Carabiniere ucciso a Roma: il padre di Gabriel Christian Natale-Hjort, uno dei due americani in arresto per l’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega, ieri ha visitato il figlio in carcere, e ha detto che il ragazzo non sapeva che il suo amico avesse con sè un coltello.
Carabiniere ucciso a Roma, le difese del padre
Il padre di uno dei due giovani americani coinvolti nell’omicidio Rega, ha preso le difese del figlio affermando che il ragazzo “non riesce a darsi pace per quello che è successo”.
L’uomo ha rilasciato una dichiarazione attraverso un avvocato dopo aver fatto visita al figlio in carcere, un incontro che ha definito “molto duro per entrambi. Siamo molto turbati dalla situazione in cui si trova – aggiunge tramite il legale che difende il figlio non ancora 20enne – ma siamo tutti pienamente convinti della sua innocenza”.
“Non sapeva che l’amico fosse armato”
Il padre di Gabriel Natale ha detto che suo figlio “non avrebbe mai immaginato che ci sarebbe stato un confronto e non sapeva che il suo amico fosse armato”
