Cronaca

Addio a Carlo Fuscagni, storico dirigente Rai: era tra i fondatori di Rai3

Il giornalista umbro è stato direttore di Rai1

Addio a Carlo Fuscagni, storico dirigente Rai. A lui sono legate stagioni indimenticabili della tv e anche della produzione cinematografica. La sua vita professionale (a parte una parentesi di un anno a Mediaset), è legata alla Rai, nella quale ha ricoperto incarichi di rilievo, che hanno contribuito alla crescita e alla modernizzazione del servizio pubblico radiotelevisivo.

Addio a Carlo Fuscagni, storico dirigente Rai

Carlo Fuscagni è morto oggi, 28 dicembre, nella sua Città di Castello a 89 anni. Fratello maggiore di Nino Fuscagni, Carlo dopo la laurea in lettere presso l’università La Sapienza di Roma aveva intrapreso la carriera giornalistica entrando in Rai nel 1960 e lavorando al telegiornale, al settimanale Tv7, coordinando rubriche culturali e dirigendo alcuni varietà oltre a essere responsabile del settore cinema.

Tra i fondatori di Rai3

Nel 1979 è stato tra i “fondatori” della terza rete Rai diretta da Giuseppe Rossini. Nel 1980 passa a Canale 5 di Silvio Berlusconi, come direttore generale. Un anno dopo rientra in Rai: qui occupa il ruolo di assistente del direttore di Raiuno, poi vice direttore per due anni e infine direttore della rete per cinque anni, dal 1988 al 1993 anno in cui riceve il Premio Hystrio dedicato al Videoteatro. Successivamente è diventato presidente della Rai Corporation a New York e presidente della Sipra.

Dal 1994 al 1995 è stato anche assistente dell’allora direttore generale della Rai Franco Iseppi e inoltre, dal 1995, coordinatore dei programmi Rai per il Giubileo 2000. Nel 2003 ha collaborato con la direzione relazioni esterne per le celebrazioni dei 50 anni della tv italiana. Fuori dell’attività professionale in Tv, ha ricoperto ruoli di rilievo in campo culturale. Dal 1º gennaio 2004 è entrato a far parte del consiglio d’amministrazione dell’AIP. Il 24 maggio 2004, nominato presidente di Cinecittà Holding S.p.A. Fuscagni è stato sempre legato a Città di Castello e all’Umbria.

È stato presidente del Festival delle Nazioni, che ha promosso a livello internazionale. Da qualche anno era ospite nella struttura di residenza di San Francesco di Sales a Città di Castello, dove oggi si è spento. I funerali si terranno nella chiesa di Sant’ Agostino, in via Cacciatori del Tevere alle 14 di venerdì 30 dicembre.

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