“La mia vita è stata facile, ho potuto frequentare tre università, sono bianca, tedesca, nata in un Paese ricco e con il passaporto giusto – ha detto Carola Rackete per spiegare la scelta di collaborare con l’ONG Sea Watch– quando me ne sono resa conto ho sentito un obbligo morale: aiutare chi non aveva le mie stesse opportunità”.
Il 3 ottobre Carola Rackete sarà ascoltata nel Parlamento dell’Unione Europea. L’ annuncio su Twitter del gruppo della Sinistra unitaria europea (Gue) dell’Eurocamera: “Siamo lieti che interverrà per parlare dell’importanza della ricerca e del salvataggio nel Mediterraneo, per commemorare la tragedia del 2013 dove morirono in centinaia” a Lampedusa.
Upon our invitation, GUE/NGL is delighted that @seawatch_intl captain #CarolaRackete will be addressing the @EP_Justice on 3 October to talk about the importance of search and rescue in #Mediterranean, and to commemorate the 2013 tragedy that killed hundreds in Lampedusa. pic.twitter.com/ND4iJD3LyM
— The Left in the European Parliament (@GUENGL) 24 luglio 2019
Chi è Carola Rackete?
Carola Rackete è nata l’8 maggio 1988 a Preetz, nei sobborghi di Leggi l’articolo completo