Roma, casa a luci rosse per anziani al Torrino: “Siamo Covid-free”, l’annuncio in rete
Una casa a luci rosse per anziani, il caso a Roma dove la casa di appuntamenti veniva pubblicizzata sul web
Una casa a luci rosse per anziani è stata scoperta a Roma dove gli agenti del commissariato San Paolo hanno scoperto cosa si celava dietro quel continuo andirivieni di uomini – e anche donne – nell’appartamento al seminterrato di un elegante palazzina di via della Grande Muraglia, al Torrino. In quell’appartamento era stata allestita una casa a luci rosse pubblicizzata su numerosi siti di incontri hard.
Roma, scoperta una casa a luci rosse per anziani
La segnalazione dell’amministratore di condominio era stata chiara e dettagliata dopo le continue e numerose lamentele degli altri inquilini. Inutile rivolgere le proprie rimostranze direttamente al proprietario o all’affittuario dell’abitazione, quest’ultimo un italiano sedicente commercialista di origine catanese con precedenti per truffa.
Per anni l’”attività” è andata avanti indisturbata, fino al blitz della polizia che mercoledì scorso ha posto fine al “mercato del sesso” aperto giorno e notte e rivolto in particolare a clienti agée, ossia over 50 e over 60, alcuni dei quali facoltosi professionisti e imprenditori.
Il blitz
Giunti sul posto gli agenti del commissariato di San Paolo hanno fatto irruzione nella palazzina dopo un lungo ed accurato pattugliamento e hanno scoperto una vera e propria centrale del sesso. Ad “occuparsi” dei clienti due cittadine dell’America del Sud che fornivano ai loro avventori prestazioni sessuali a pagamento sicure dal punto di vista della contaminazione da coronavirus, ed era proprio questa la particolarità che più sbandieravano online.