Noto bar di Aversa trasformato in una bisca clandestina: sul tavolo da gioco migliaia di euro. Il questore di Caserta ha ordinato la sospensione della licenza e la chiusura dell’attività per 15 giorni.
Aversa, bar trasformato in una bisca clandestina
Il Questore di Caserta, Andrea Grassi, ha ordinato la sospensione della licenza di un noto bar situato nell’agro aversano, imponendo una chiusura temporanea dell’attività per 15 giorni. Questa decisione è stata presa a seguito di un controllo condotto dai Carabinieri di Aversa nell’ambito di un’operazione contro il gioco d’azzardo illegale.
Durante l’ispezione, le forze dell’ordine hanno trovato cinque uomini di origine albanese, alcuni dei quali con precedenti penali, intenti a partecipare a un gioco vietato dalla legge, utilizzando somme di denaro considerevoli. L’attività investigativa, coordinata dalla divisione Polizia Amministrativa Sociale della Questura di Caserta, ha raccolto prove sufficienti per intraprendere azioni legali contro il locale e la sua proprietaria.
La donna, una 41enne di origine rumena, è stata quindi sottoposta a un provvedimento amministrativo che prevede la sospensione dell’attività, al fine di prevenire il perdurare di una situazione di pericolo sociale causata da pratiche illecite all’interno del bar.