Polemica a Caserta dove il vescovo delle Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo che ha indicato a preti e sacerdoti non vaccinati di non dare la Comunione è finito sotto attacco. L’attacco dei social, dei leoni da tastiera che hanno preso di mira monsignor Giacomo Cirulli come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Caserta, preti non vaccinati non danno la Comunione: vescovo sotto attacco
“Siamo ritornati al Medioevo. Lei un medico e un vescovo? Non merita né di essere chiamato vescovo e a maggior ragione medico” è uno dei tanti messaggi apparsi sui social. E ancora: “Un altro individuo che si prostra agli uomini e non a Dio…macellaio!!!”.
La precisazione
Monsignor Cerulli ha spiegato che “si tratta di un’ulteriore misura utile a contrastare il dilagare del virus tra la popolazione e a tutelare tra i più fragili anche coloro che potrebbero non godere dei vantaggi della copertura vaccinale e purtroppo come testimoniano i casi crescenti negli ospedali di tutta Italia subire il danno della malattia”.