Il caso Messi tiene banco come pochi nella storia del calcio, in tanti vorrebbero accaparrarsi il campione del Barcellona, ma lui non sembra curarsene e sta portando avanti la sua personale lotta con il suo (quasi) ex club. L’ultimo smacco è arrivato oggi, quando il campione non si è presentato alle visite mediche, che avrebbero previsto anche il controllo anti covid mediante tampone.
Coronavirus, Messi ha rifiutato il tampone
I suoi legali lo avevano preannunciato ieri, e lui alla fine lo ha fatto: il campione del Barcellona non si è presentato alle visite mediche, previste per questa mattina alla Ciutat Esportiva. Niente tampone di controllo per lui, dunque, una misura necessaria richiesta dalla squadra per poter prendere parte agli allenamenti.
Gesto di rottura
Un gesto di rottura plateale, che mostra come il campione sia molto lontano dal suo club, e la rottura sia ormai insanabile. Senza tampone, infatti, nessuno può iniziare gli allenamenti in vista della nuova stagione, ma pare che al 6 volte pallone d’oro non importi.