Un appello per Pasquale Cipullo, il ragazzo di Santa Maria Capua Vetere coinvolto in un grave incidente avvenuto il 26 luglio del 2020. Dopo oltre due anni, il giovane si trova ancora inchiodato in un letto di ospedale ed impegnato in un difficile percorso di riabilitazione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Incidente a Santa Maria Capua Vetere: l’appello per Pasquale Cipullo
Da tempo è stata avviata una raccolta fondi per aiutare Pasquale, una iniziativa appoggiata anche da Concetta Robbolezza che nelle scorse settimane ha pubblicato un video via social: “Facciamo quello che possiamo nel nostro piccolo, passando la mano da sopra il cuore nel nostro portafoglio per sostenere il nostro figlio, fratello, amico. Aiutamm a’ Pascal. Forza Pascal, auguroni da Concetta”.
Pasquale è sostenuto dalla sua fidanzata, Simona, che da quel 26 luglio di due anni fa non ha mai abbandonato Pasquale, seguendolo negli ospedali dove ha subito varie operazioni alla testa e nei centri di riabilitazione. Ultimamente è stato trasferito in una clinica privata di Rimini dove Pasquale ha intapreso un nuovo percorso di cure specifiche.
La raccolta fondi
Questo tipo di cure di riabilitazione è particolarmente costoso. Ecco perché via social, Simona ha lanciato un nuovo appello: “Oggi più che mai ho bisogno di voi, ho bisogno di lottare, ho bisogno di crederci e di provarle tutte affinché Pasquale possa avere la possibilità di tornare, anche solo in parte, il ragazzo spensierato, dolce, buono e allegro di sempre. Pasquale ha bisogno di cure specifiche e di strutture adeguate che, ahimè, richiedono tanti soldi. Voi tutti, con una piccola donazione potreste essere la causa di una gioia immensa. A prescindere dal risultato, io e Pasquale vi ringraziamo per la vita”.