Si definisce estranea ai fatti Maria Luigia Iodice, consigliere regionale campana a processo per presunta alterazione elettorale. Una vicenda ora spostata nel tribunale penale dalla Procura di Napoli Nord che ha formulato una ipotesi accusatoria a carico della Iodice come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Caserta, la consigliere regionale campana Maria Luigia Iodice accusata di alterazione elettorale
L’ipotesi accusatoria a carico della Iodice è di “falsificazione o alterazione di schede elettorali” con il voto di preferenza aggiunto in un secondo momento e con matita non regolamentare. Una storia che va avanti ormai da tempo: la nuova udienza davanti al gup del Palazzo di Giustizia aversano è fissata per il 27 giugno davanti al giudice Raffaele Coppola.
L’onorevole Iodice ha ribadito di essere “estranea ai fatti” e di avere “piena fiducia nella magistratura“. “Peraltro, la vicenda in contestazione è stata già oggetto di valutazione davanti all’autorità amministrativa, con pronunce a me favorevoli sia innanzi al Tribunale amministrativo della Campania che al Consiglio Di Stato“.