Caserta, Cronaca Caserta

Morto il Vescovo di Caserta Giovanni D’Alise, era stato ricoverato per Covid quattro giorni fa

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Si è spento monsignor Giovanni D’Alise, vescovo di Caserta risultato positivo al Coronavirus e ricoverato da quattro giorni all’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano del capoluogo. Il ricovero, disposto per problemi respiratori, ma le sue condizioni sembravano non gravi. Sembrerebbe che a causare il decesso sia stato un arresto cardio-circolatorio che ha colpito un fisico già debilitato anche da condizioni di salute precedenti.

Dolore a Caserta: si è spento monsignor Giovanni D’Alise

Monsignor D’Alise, nato a Napoli il 14 gennaio 1948 ed ha frequentato la scuola media nel Seminario di Acerra, il ginnasio nel Seminario di Capua, il liceo nel Seminario di Benevento e la Teologia nel Seminario Campano di Napoli, conseguendo la licenza in Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale.

È stato ordinato sacerdote il 23 settembre 1972 ed ha svolto il ministero di vicario cooperatore nella Parrocchia di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori in Cancello Scalo, dal 1974 fino al 1990, quando vi è stato nominato parroco, ministero che ha svolto fino alla nomina episcopale. Dal 2001 al 2004 è stato vicario foraneo della Forania di San Felice a Cancello-Arienzo.

Nel 1984 è stato incaricato di alcuni uffici pastorali della Curia diocesana quali responsabile della catechesi diocesana, della scuola di religione e della formazione alla catechesi ed ha avviato la Scuola di formazione per i laici, di cui è stato direttore. Per alcuni anni è stato anche direttore del bollettino diocesano. Ha curato l’organizzazione dei 22 convegni diocesani annuali della diocesi di Acerra e la celebrazione annuale della “Giornata per la Vita“.

L’elezione Vescovile

Dal 2003 al 2004, la diocesi di Nocera Inferiore-Sarno lo ha incaricato della formazione dei propri diaconi permanenti. Il 5 giugno 2004 è stato eletto alla sede vescovile di Ariano Irpino-Lacedonia e ordinato vescovo il 17 luglio dello stesso anno. A marzo è stato trasferito alla sede vescovile di Caserta, dove ha preso ufficialmente possesso il 18 maggio 2014.

La comunicazione dell’Aorn Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta

Sua Eccellenza, ricoverato presso questa AORN dal 30 settembre per infezione da Sars Cov 2, a causa di un arresto cardiocircolatorio, è venuto a mancare nella mattinata odierna alle ore 06.30.” fa sapere l’Aorn Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta in un comunicato ufficiale.

Il quadro clinico era aggravato da insufficienza renale, diabete mellito, cardiopatia ipertensiva e dislipidemia. I protocolli terapeutici previsti per la malattia sono stati tutti applicati. È stato altresì trattato con il nuovo farmaco antivirale Remdesivir. Le sue condizioni cliniche erano stazionarie. Il paziente è stato monitorato costantemente. Alle ore 6.00 si è verificato l’arresto cardiaco e alle ore 6.30, dopo le manovre di rianimazione cardiopolmonare, veniva constatato il decesso.


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