Paura a Santa Maria Capua Vetere dove è esplosa una bomba carta contro la sede del Consorzio Unico di Bacino. L’esplosione è stata chiaramente avvertita dai residenti in via Fosse Ardeatine
Bomba carta esplode contro la sede del Consorzio
Sembrerebbe trattarsi di un gesto intimidatorio. Fortunatamente non si registrano feriti ma i danni all’ingresso degli uffici sono ingenti. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Santa Maria Capua Vetere per gli accertamenti del caso.
L’attentato
Attentato con ordigno artigianale davanti la sede del Consorzio Unico rifiuti, nel casertano. L’esplosione è avvenuta ieri sera, 25 novembre. Indagini e perquisizioni in corso.
Indagini da parte della Polizia di Stato sull’esplosione con ordigno artigianale avvenuto ieri sera a Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
L’episodio è accaduto davanti alla sede del Consorzio Unico di Bacino delle province di Napoli e Caserta (Cub), ente che da 10 anni che si occupa di raccolta rifiuti. I lavoratori, circa 1000 sparsi tra le due province, potrebbero essere licenziati.
I danni
L’ordigno ha danneggiato la porta d’ingresso. I poliziotti del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere, nella notte, hanno perquisito alcune persone e hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate fuori alla sede del Consorzio.
Si ipotizza che la causa di quest’opera potrebbe essere qualche squilibrato, ma la seconda ipotesi è che l’atto sia connesso alla difficile situazione che vivono da anni i lavoratori del Consorzio.