Tentata truffa con la tecnica dello spoofing telefonico: un 18enne di Caserta è stato denunciato. La vittima di 65 anni di Baunei, in provincia di Nuoro, è stata contattata dal finto operatore di banca va in filiale e scopre il raggiro.
Tentata truffa: denunciato 18enne di Caserta
Un diciottenne della provincia di Caserta è stato denunciato per aver tentato di truffare un 65enne di Baunei, in provincia di Nuoro. Secondo quanto riportato da SassariToday, la vittima ha informato i carabinieri di aver subito un tentativo di frode tramite “spoofing telefonico”, una tecnica che consente di alterare il numero del chiamante, rendendolo apparentemente affidabile. Il truffatore, spacciandosi per un impiegato della banca dove la vittima ha il conto e mostrando il numero del servizio clienti, ha avvisato l’uomo di diversi tentativi di prelievo per un totale di 36.000 euro. Ha inoltre aggiunto che per bloccare tali operazioni era necessario contattare la polizia postale.
Il raggiro
Dopo pochi minuti, la vittima è stata contattata da un presunto ispettore della polizia postale, il cui numero corrispondeva a quello reale della polizia postale di Nuoro. Questo ha invitato l’uomo di Baunei a effettuare un bonifico per tracciare l’operazione e risalire agli autori della truffa. Sebbene inizialmente convinto della necessità di procedere con la transazione, la vittima ha deciso di recarsi prima presso la filiale della sua banca, rimanendo in contatto con il falso ispettore. Dopo aver parlato con il personale della banca, ha realizzato di essere stato vittima di un tentativo di truffa e ha immediatamente sporto denuncia. Gli accertamenti documentali e l’analisi delle utenze telefoniche hanno portato all’identificazione di un giovane di 18 anni residente nella provincia di Caserta, la cui posizione è attualmente sotto esame da parte della procura della repubblica presso il tribunale di Lanusei.