Ancora una forte azione dello Stato in “Terra dei Fuochi” con unità dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine che, sulla base della programmazione della Cabina di Regia “Terra dei fuochi” presieduta dall’Incaricato Filippo Romano sotto il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta, dopo una intensa ricerca e sorveglianza del territorio svolte dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e dalle pattuglie a terra dell’Esercito, oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, hanno controllato nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali con un imponente dispiegamento di personale e mezzi.
Terra dei Fuochi, blitz tra Napoli e Caserta
L’ 11 gennaio, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alle Forze di Polizia territoriali, ha operato nei comuni di Marcianise, Capodrise, Macerata Campania e Portico di Caserta. Le attività congiunte hanno visto impiegate pattuglie dei Carabinieri della territoriale e dei Carabinieri Forestali oltre alle competenti Polizie Locali dei Comuni di Marcianise, Capodrise, Macerata Campania e Portico di Caserta e l’Arpa Campania, ed hanno portato al sequestro preventivo di un’area di circa 200 mq presso un’attività agroalimentare.
Il 12 Gennaio, presso i comuni di Pomigliano d’Arco, Castello di Cisterna, Marigliano e Casalnuovo di Napoli, con ordinanza della Questura di Napoli, sono state controllate 3 attività commerciali e poste sotto sequestro 400 mq di aree di sversamento presso officine, carrozzerie e colorifici, due persone sono state denunciate ed elevate sanzioni per un totale di 60mila Euro.
L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, dalla Municipale dei comuni di Pomigliano d’Arco, Castello di Cisterna, Marigliano e Casalnuovo di Napoli, dai Carabinieri Forestali, dall’Esercito Italiano, dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli e dalla Guardia di Finanza.