Effetto Cashback di Stato: aumenta la richiesta di carte di credito e prepagate

Sono ormai diversi anni che vengono introdotte misure per limitare l'utilizzo dei contanti: l'ultima novità in questo senso è il Cashback di Stato

Sono ormai diversi anni che vengono introdotte misure per limitare l’utilizzo dei contanti: l’ultima novità in questo senso è il Cashback di Stato. Si tratta di un meccanismo tramite il quale ai consumatori viene restituita una percentuale di quanto speso nell’arco di sei mesi. Dopo il periodo di prova natalizio, l’iniziativa dovrebbe portare ad un rimborso del 10% (fino ad un massimo di 150 euro) per chi fa almeno 50 acquisti con carta entro il 30 giugno.

Per poter partecipare all’iniziativa è necessario aver compiuto almeno 18 anni ed essere residenti in Italia. Per beneficiare del rimborso è necessario che gli acquisti validi, tra i quali non rientrano quelli effettuati per la propria attività imprenditoriale o professionale, vengano pagati con strumenti elettronici. E proprio questo aspetto ha spinto tantissime persone a prendersi una nuova carta di credito o una prepagata: ecco il primo vero effetto del Cashback di Stato.

Come partecipare al Cashback di Stato

Chi intende approfittare del Cashback deve innanzi tutto iscriversi all’applicazione IO.it; per farlo bisogna usare la carta di identità elettronico o lo SPID. Durante la…



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