Cronaca

Cenone dell’ultimo dell’anno: dal cotechino alle bollicine, i rincari prodotto per prodotto

In vista del cenone di Capodanno, Altroconsumo fa il punto sugli aumenti. Non solo zampone (o cotechino) e lenticchie, ma anche prodotti come il salmone affumicato e la frutta esotica; il tutto annaffiato da spumante (o Champagne) per il brindisi di mezzanotte, magari accompagnato da una fetta di panettone (o pandoro). Stiamo parlando dei prodotti “tipici” di Capodanno, insomma quelli che in genere ci accompagnano durante il cenone di San Silvestro. Ma a quanto vanno al supermercato? Li paghiamo di più dello scorso anno? E si può riuscire a risparmiare?

Cenone di Capodanno 2024, gli aumenti prodotto per prodotto

Per scoprirlo siamo andati a curiosare in 132 punti vendita tra supermercati, ipermercati e discount di 18 insegne diverse di 15 regioni italiane. Per fare i calcoli, abbiamo utilizzato i prezzi rilevati da MKGSM nella settimana dall’11 dicembre al 17 dicembre 2023. Li abbiamo poi confrontati con quelli rilevati l’anno scorso nella settimana dal 12 dicembre al 18 dicembre 2022.  Per i prezzi di panettoni e pandori, invece, i prezzi sono quelli rilevati (sempre da MKGSM) tra il 13 e il 26 novembre 2023 in 581 punti vendita della grande distribuzione in 18 regioni e sono stati confrontati con quelli rilevati lo scorso anno tra il 14 novembre e l’11 dicembre. Vediamo come sono andate le cose. 

Si può spendere oltre 270 euro 

Per farci un’idea, possiamo dire che per un chilo di cotechino o zampone, mezzo chilo di lenticchie, 400 grammi di salmone affumicato, una bottiglia di spumante o champange, un chilo di ananas fresco, 400 gr di datteri e altrettanti fichi secchi, un panettone ed un pandoro si può spendere da 27 euro a più di 270 euro. Tutto dipende da che prodotti si scelgono, da quale store si usa per gli acquisti, e dalle promozioni attive quando si fa la spesa.

In media possiamo dire che quest’anno si spende per tutti questi prodotti circa 88 euro. Ma quanto avremmo speso lo scorso anno per gli stessi identici prodotti? Un po’ di meno, ma non molto: nel 2022 avremmo speso circa 86 euro. In media quindi la cifra che dobbiamo spendere per il nostro cenone di capodanno è aumentata solo del 2%.   

Lenticchie: fino a 20 euro al chilo

La leggenda dice che mangiare lenticchie a Capodanno sia di buon auspicio. Ma quanto costa acquistarle? La vera risposta è: dipende. Le lenticchie sono una categoria di legumi molto variegata e si possono trovare prodotti con caratteristiche diverse e anche prezzi molto differenti. Possiamo pagare una confezione di lenticchie secche da 2 euro al chilo a più di 20 euro al chilo: in media ci costano 6,66 euro al chilo. In generale si può dire che le lenticchie sono aumentate rispetto allo scorso anno ma non di molto: oggi le paghiamo circa il 3% in più rispetto al 2022. 

Cotechino e zampone precotti: in media 13 euro al chilo

Assieme alle lenticchie, a Capodanno, non possono mancare cotechino e  zampone. Abbiamo considerato i prodotti precotti venduti confezionati sugli scaffali dei supermercati; le marche analizzate sono quelle più diffuse, da Negroni a Casa Modena, da Citterio a Fini. Il loro prezzo  è di circa 13 euro al chilo ma anche in questo caso le differenze sono molte: si va da meno di 4 euro al chilo per lo Zampone solo carne italiana di Negroni ai 18,90 euro al chilo Fini Lo zampone. Oltre alle differenze nel posizionamento di prezzo dei prodotti, gioca un ruolo rilevante anche il punto vendita scelto e le relative politiche promozionali: i prezzi più bassi, infatti, sono spesso legati a sconti e offerte. 

Rispetto allo scorso anno ci sono stati importanti aumenti per cotechini e zamponi. In media l’aumento è stato del 13%  ma per alcuni prodotti si supera il 20%. Il re dei rincari è Fini Cotechino Modena IGP 500gr che è aumentato in un anno del 43%. Bene Citterio Zampone 100% italiano che rispetto allo scorso anno ha visto ridursi il suo prezzo (-3%).

Salmone affumicato: da 15 fino a 290 euro al chilo

Il salmone affumicato resta un classico prodotto legato alle feste. L’offerta nei supermercati si amplia proprio in questo periodo dell’anno e i consumatori possono scegliere tra un’ampia varietà di prodotti. Sono tanti i prodotti che si trovano sugli scaffali, ma sono tante anche le differenze di prezzo. Il salmone affumicato confezionato (confezioni fino a 200 grammi) costa in media 60,96 euro al chilo (ovvero 12,19 euro per una confezione da 200 grammi). Ma è possibile comunque risparmiare perché tra offerte e “primi prezzi” il prezzo scende: abbiamo trovato salmone affumicato a 14,90 euro al chilo. Bisogna però prestare attenzione: per lo stesso prodotto si possono spendere anche poco meno di 300 euro al chilo. Rispetto allo scorso anno, comunque, il salmone non è aumentato: in media lo paghiamo il 4% in meno del 2022. 

Frutta esotica e disidratata: scende l’ananas, rincarano datteri e fichi

Un altro classico delle feste è portare in tavola frutta che viene da lontano. Noi abbiamo considerato gli ananas ma anche i datteri. I fichi secchi sono più comuni anche nella penisola ma sono comunque legati ai menù delle feste. In media per un chilo di ananas si spendono 4,25 euro. Ma le occasioni di risparmio non mancano dato che possiamo trovarlo anche a 0,97 euro al chilo. Allo stesso tempo il prezzo può lievitare fino a quasi 19 euro al chilo.

Situazione analoga per datteri (da 3,56 a 41,12 euro al chilo) e fichi secchi (da 7,92 a 35,96 euro al chilo). Se consideriamo il loro prezzo medio spendiamo circa 14,50 euro per i datteri e 18 euro per i fichi secchi.

Ma quanto sono aumentati questi prodotti rispetto allo scorso anno? Per la frutta la situazione è molto eterogenea: segno meno per il prezzo medio dell’ananas (-8%) ma aumenti importanti per datteri (+12%) e fichi secchi (+7%).

Spumante e Champagne: bollicine da 50 a 2 euro

Siamo arrivati al momento del brindisi di mezzanotte e una bottiglia di spumante o Champagne non può mancare. In questo caso l’offerta è davvero ampia e ci sono bottiglie per tutte le tasche. Ovviamente gli Champagne sono tra i prodotti più costosi: noi ci siamo focalizzati sui prezzi di tre marche in particolare, tra le più diffuse in ipermercati e supermercati, Moet & ChandonG.H. Mumm e Veuve Clicquot. Queste bottiglie hanno un prezzo medio rispettivamente di 39 euro, 32 euro e 45 euro. Qui le differenze di prezzo sono più contenute: per il G.H. Mumm  se si cerca il prezzo minimo rilevato (29,90 euro) si risparmia il 6% rispetto alla media: Di poco superiore il risparmio per Moet & Chandon (11%) e per Veuve Clicquot (13%).

Un po’ più a buon mercato ci sono i prodotti classici della tradizione italiana: Ferrari Trento DOC (in media 14,21 euro a bottiglia) e Berlucchi Franciacorta DOCG Satin (in media 19,33 euro a bottiglia). Le festività Natalizie per questi prodotti portano promozioni e occasioni di risparmio: per lo spumante Ferrari il miglior prezzo rilevato è stato 11,99 euro (-16% rispetto alla media) mentre per il Berlucchi Satin abbiamo 15,99 euro la bottiglia (-17%).

Il prosecco, invece, ha un prezzo medio in grande distribuzione di circa 5 – 10 euro. In questo caso le occasioni di risparmio non mancano e si possono trovare bottiglie anche a poco più di 4 euro. Il prosecco Zonin, ad esempio lo abbiamo trovato a 4,20 euro il 29% in meno rispetto al prezzo medio del prodotto. Anche Valdo e Mionetto garantiscono buone occasioni di risparmio (circa il 30% in meno il prezzo minimo rispetto alla media), mentre per Cantine Maschio, non ci sono grosse differenze tra prezzo minimo e medio.

Che sia più dolce o più secco l’Asti DOCG si trova ad un prezzo medio di 6 -7 euro: andando a cercare la migliore offerta si può risparmiare il 25%. Ma è possibile trovare bollicine per tutte le tasche: il Bosca anniversary brut costa in media 3,25 euro ma si può acquistare anche a poco più di 2 euro (2,20 il prezzo minimo rilevato per una bottiglia). Molto contenuto anche il prezzo dello spumante dolce Duchessa Lia: in media si paga 3,80 euro per una bottiglia ma si può trovare anche a 3 euro.

Le bollicine, indispensabili compagne dei festeggiamenti di Capodanno, registrano aumenti medi del 4% rispetto allo scorso anno, ma a seconda del prodotto scelto dobbiamo prepararci a spendere anche il 20% in più. I prodotti più costosi (Champagne e spumanti metodo classico italiani) registrano aumenti più contenuti così come gli Asti DOCG. Il Prosecco Marca Oro di Valdo e il Bosca Anniversay Brut sono i vini (tra quelli considerati) con gli aumenti più elevati.

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