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C’era una volta in America: le curiosità sul film di Sergio Leone

Torna su Rai 3, il celebre film di Sergio Leone, in occasione delle festività natalizie

C’era una volta in America: le curiosità sul film di Sergio Leone. Torna su Rai 3, la celebre pellicola cinematografica con Robert De Niro protagonista, in occasione delle festività di Natale. L’appuntamento è in prima serata, alle ore 21.30 circa.

C’era una volta in America: le curiosità sul film

Sappiamo bene che la colonna sonora fu affidata ad Ennio Morricone. Leone non ebbe mai dubbi su chi scegliere per la realizzazione della colonna sonora del film, affidandola al collaboratore di lunga data. La musica della pellicola cinematografica, fu commissionata con così largo anticipo che veniva ascoltata, seppur non nella versione orchestrata, sul set durante le riprese. Una curiosità molto meno nota è che invece De Niro cercò di incontrare un vero boss della malavita, per preparare al meglio il suo personaggio. Il celebre attore, chiese ripetutamente di poter incontrare il boss della malavita Meyer Lansky, ma non ottenne mai una risposta positiva. Dovette, quindi, entrare nella sua parte in modo autonomo.

Inoltre, per chi non lo sapesse, tra i fan più famosi di C’era una volta in America possiamo citare sicuramente Quentin Tarantino. Quest’ultimo, da sempre fan dei lavori di Leone, ha omaggiato il film con il suo ultimo lungometraggio. Dopo averlo definito come uno dei suoi film preferiti di sempre, ha diretto un film dal titolo emblematico: C’era una volta a… Hollywood, uscito nel 2019. Chiaro riferimento al film del suo collega. Non dimentichiamo che anche Paolo Sorrentino lo cita nel suo ‘‘É Stata la mano di Dio’‘. Il film veniva visto più volte dal protagonista (suo alter ego) e da suo padre.


c'era una volta in america
C’era una volta in America

La trama del film

Anni Venti. Due ragazzini ebrei, Max e Noodles, iniziano la loro carriera nella malavita con piccoli traffici. Noodles, innamorato di Deborah, finisce in prigione e ne esce durante il proibizionismo. La banda continua a fare affari d’oro, ma a poco a poco tra Max e Noodles il rapporto si va guastando. Un giorno Max resta ucciso in uno scontro a fuoco: ormai Noodles e’ veramente solo, ma 30 anni dopo riceve una lettera. Vero e proprio “film-testamento” di Leone, che vi riversa il suo personale amore per il cinema della grande Hollywood con un’impetuosità e una devozione assolute. Un affresco insieme epico e realistico, “mitologico” e malinconico.

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