Mercoledì 18 settembre 2024 sarà una giornata storica per il Bologna calcio. Si tratta infatti della prima storica partita in Champions League per il club rossoblu, che in passato ha già presenziato a diverse coppe europee ma mai nella massima manifestazione da quando ha cambiato nome e format.
Il merito è della formazione della passata stagione, che con Thiago Motta alla guida ha raggiunto un incredibile 5^ posto in classifica qualificandosi così per la nuova Champions League. Alla prima giornata arriverà al Dall’Ara lo Shakhtar Donetsk, con il fischio d’inizio in programma per le ore 18.45.
Gli emiliani non partono di certo con i favori del pronostico, ma la gara appare comunque aperta ed abbastanza equilibrata – come poi dimostrano le quote presenti su piattaforme sportive dedicate come 22Bet.
Champions League, Bologna-Shakhtar Donetsk: come arrivano le due squadre
Il Bologna non ha di certo cominciato bene la stagione. La squadra ha perso i suoi giocatori più importanti – Zirkzee, Calafiori e Saelemaekers su tutti – oltre all’addio in panchina di Thiago Motta, e per il momento la partenza è in salita. I giocatori devono ancora ben comprendere i princìpi tattici di mister Italiano e si vede. I rossoblu infatti contano appena 3 punti in classifica in queste prime 4 giornate di Serie A: sono arrivati 3 pareggi con Udinese, Empoli e Como, oltre alla sconfitta dolorosa di Napoli per 3-0. Il Bologna è quindi ben lontano dalle posizioni europee e la prima vittoria non è ancora arrivata; urge cambiare ritmo il prima possibile per non rischiare di fare una stagione fallimentare.
Anche lo Shakhtar Donetsk fin qui in campionato non è stato perfetto. Il club ucraino conta 5 partite disputate e 9 punti conquistati. Nell’ultimo match casalingo però è arrivata una bella e convincente vittoria per 5-2. L’obiettivo degli ucraini è quello di risalire il prima possibile la classifica, visto che ora si trovano al 7^ posto, ma anche fare bene nel girone unico della Champions League.
L’esperienza europea nella storia del Bologna
Questa è la primissima esperienza del Bologna in Champions League. L’unica occasione in cui il club rossoblu si è trovato in una situazione simile era tanti anni fa, quando ancora si chiamava Coppa dei Campioni. Precisamente nel 1964 si sono giocate 3 partite contro l’Anderlecht: 1-0 l’andata in Belgio, 2-1 il ritorno al Dall’Ara e 0-0 dopo i tempi supplementari nello spareggio disputato al Camp Nou di Barcellona – con i rossoblu poi eliminati solo dal lancio della monetina.
Per il resto, i felsinei sono stati protagonisti molte volte nelle altre competizioni europee: dall’Intertoto alla Mitropa Cup, dalla Coppa delle Coppe alla Coppa Uefa. Un altro calcio però, un altro Bologna, un’altra epoca.