Formula 1: Charles Leclerc non si “inginocchierà ” contro il razzismo al Red Bull Ring
Il pilota della Scuderia Ferrati Charles Leclerc ha dichiarato che non si inginocchierà come gesto simbolico di sostegno alle lotte antirazziste prima della partenza del Gran Premio di Austria. Il pilota monegasco con un tweet sul proprio profilo social ha infatti dichiarato che a contare è come ci si comporta nel quotidiano piuttosto che i gesti simbolici che potrebbero essere percepiti come controversi in alcuni paesi.
Leclerc: “ciò che conta sono i fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana”
“Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi – ha scritto su Twitter il 22enne pilota della Ferrari -. Non mi metterò in ginocchio, ma questo non significa affatto che sono meno impegnato di altri nella lotta contro il razzismo“.
I believe that what matters are facts and behaviours in our daily life rather than formal gestures that could be seen as controversial in some countries. I will not take the knee but this does not mean at all that I am less committed than others in the fight against racism.
— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) July 5, 2020
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