Che cos’è la sindrome da aumentata permeabilità capillare e perché l’Ema ha suggerito di non somministrare il vaccino AstraZeneca

Arriva la decisione dell’Ema, l’ente di farmacovigilanza d’Europa, sul vaccino Astrazeneca. L’Ema suggerisce infatti di “Non somministrare AstraZeneca a chi ha sindrome aumentata permeabilità capillare” Ma che cos'è questa sindrome?

Arriva la decisione dell’Ema, l’ente di farmacovigilanza d’Europa, sul vaccino Astrazeneca. L’Ema suggerisce infatti di “Non somministrare AstraZeneca a chi ha sindrome aumentata permeabilità capillare”. È questa la decisione del Comitato per la sicurezza dell’Ema: dunque, chi ha avuto la sindrome da aumentata permeabilità capillare non deve essere vaccinato con Vaxzevria. Il Comitato, inoltre, ha deciso che la sindrome da aumentata permeabilità capillare deve essere aggiunta alle Informazioni sul Prodotto come nuovo effetto indesiderato del vaccino, insieme a un’avvertenza per sensibilizzare gli operatori sanitari e i pazienti su questo rischio. Vediamo insieme che cos’è questa sindrome.

Che cos’è la sindrome da aumentata permeabilità capillare idiopatica e cosa c’entra con AstraZeneca

La sindrome da aumentata permeabilità capillare idiopatica (malattia di Clarkson) è caratterizzata da ricorrenti attacchi di incrementata permeabilità capillare che porta ed un severo shock…



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