Oggi 7 maggio, come ogni venerdì, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha parlato in diretta sui social, della situazione Covid nella Regione. Sono tante le novità per quanto concerne i vaccini e riaperture. Vediamo insieme che cosa ha detto.
Cosa ha detto De Luca in diretta oggi: la situazione Covid in Campania
Oggi 7 maggio, come ogni venerdì, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha parlato in diretta sui social, della situazione Covid nella Regione. Ecco che cosa ha detto sulla campagna di vaccinazione. Dalla prossima settimana al via anche le vaccinazioni all’interno delle aziende.
Capri Covid free: l’annuncio di De Luca
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, esprime soddisfazione per i 2 milioni di somministrazioni e le 50 mila vaccinazioni in una solo giornata e coperto il 100 per cento degli ultra 80enni. “Si tratta di uno sforzo enorme, è il risultato migliore d’Italia per gli ultra 80enni, nonostante le 200 mila dosi di vaccini in meno che abbiamo avuto”. Domattina De Luca sarà a Capri per presentare l’isola di Capri. “Tutti si sono accorti ora che era importante occuparsi delle località turistiche”.
Cosa ha detto De Luca sul vaccino Sputnik
“Quando abbiamo pensato a Sputnik lo abbiamo fatto perché Lancet aveva certificato una altissima copertura percentuale contro il virus. Sessanta Paesi al mondo lo usano. Allora noi non ci pronunciamo sulla valutazione scientifica ma abbiamo detto al governo di muoversi, di non perdere tempo. Si o no? Dico solo all’Italia di muoversi”.
Cosa ha detto De Luca sulle vaccinazioni in Campania
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, esprime soddisfazione per i 2 milioni di somministrazioni e le 50 mila vaccinazioni in una solo giornata e coperto il 100 per cento degli ultra 80enni. “Si tratta di uno sforzo enorme, è il risultato miglio d’Italia per gli ultra 80enni, nonostante le 200 mila dosi di vaccini in meno che abbiamo avuto. In qualche realtà sembra essere in Svizzera”.
Cosa ha detto De Luca sulla movida
“Si comincia a respirare, manteniamoci cauti. Avremo possibilità di parlare più di lavoro e meno di emergenza Covid. Dobbiamo mantenerci responsabili. Consentire l’apertura dei ristoranti fino alle 23. Detto questo considererei irresponsabile di assistere alla movida nelle forme come l’abbiamo conosciuta. Se dovesse succedere noi ci giochiamo l’estate. Per questo ripeto l’appello ai ragazzi mascherina fissa sulla bocca, lavaggio delle mani, nessuna ricreazione a squinternati. Non prendete in giro nessuno ma voi stessi. Rischiate di contagiare nonni e genitori”.
