Cronaca

Chi era Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano in Congo ucciso in un attacco

Di origini milanesi, si era laureato alla Bocconi e nel 2003 aveva intrapreso la carriera diplomatica

Chi è Luca Attanasio, diplomatico di 44 anni, uno degli ambasciatori più giovani del mondo, che è stato ucciso in un attentato in Congo. Insieme a lui hanno perso la vita un carabiniere della scorta e l’autista del mezzo sul quale Attanasio si trovava.

Chi era Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano ucciso nell’attentato in Congo

Luca Attanasio è nato a Limbiate, in provincia di Milano, si era laureato con lode alla Bocconi nel 2001, dopo un breve percorso professionale nella consulenza aziendale ed un Master in Politica Internazionale, aveva intrapreso la carriera diplomatica nel 2003.

Carriera

Alla Farnesina viene assegnato alla Direzione per gli Affari Economici, Ufficio sostegno alle imprese, poi alla Segreteria della Direzione Generale per l’Africa. Nel 2004 viene nominato vice Capo Segreteria del Sottosegretario di Stato con delega per l’Africa e la Cooperazione Internazionale.

All’estero è capo dell’Ufficio Economico e Commerciale presso l’Ambasciata d’Italia a Berna (2006-2010) e Console Generale reggente a Casablanca, in Marocco dal 2010 al 2013. Nel 2013 rientra alla Farnesina dove riceve l’incarico di Capo Segreteria della Direzione Generale per la Mondializzazione e gli Affari Globali.

Ritorna poi in Africa quale Primo Consigliere presso l’Ambasciata d’Italia in Abuja, in Nigeria, nel 2015. Dal 5 settembre 2017 è capo Missione a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Dal 31 ottobre 2019 è stato confermato in sede in qualità di Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario accreditato in Congo.

La moglie

La moglie Zakia Seddiki, è fondatrice e presidente dell’associazione umanitaria “Mama Sofia”, opera in aree difficili in supporto di bambini e giovani madri, cui lo stesso Attansio era presidente onorario.

 

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