Cronaca

La vita di John McAfee: dall’arresto per droga alla rivoluzionaria idea informatica

Chi era John McAfee: la storia del padre del celebre antivirus

Chi era John McAfee e perché era stato arrestato? Nato il 18 settembre del 1945 a Cindeford, in Inghilterra, John McAfee è stato un programmatore britannico naturalizzato statunitense, fondatore dell’omonima azienda McAfee.

Suicidio in carcere dove McAfee era in attesa di estradizione negli Stati Uniti dopo essere stato trattenuto dalla polizia nazionale all’aeroporto di El Prat. McAfee, morto all’età di 75 anni, è stato trovato senza vita nel pomeriggio di mercoledì 24 giugno, nella sua cella nel carcere di Brians 2, a Sant Esteve de Sesrovires (Barcellona).

Chi era John McAfee: infanzia e studi

McAfee è nato a Cinderford, in Inghilterra, in una base dell’esercito statunitense, da padre statunitense e madre inglese. Cresciuto a Salem, in Virginia, ha tuttavia dichiarato di sentirsi più inglese che americano. Quando ha quindici anni, il padre, alcolizzato e violento, si toglie la vita. McAfee si mantiene al college grazie anche a piccoli espedienti, e nel 1969 si laurea in matematica, per poi insegnare presso il Northeast Louisiana State College, dove viene però licenziato per aver avuto una relazione con una delle sue studentesse.

Arrestato per uso di marijuana, viene assunto alla Pacific Railroad di Saint Louis, dove programma sistemi per la gestione informatica del traffico aereo. Dopo un abuso di droga e alcol si unisce a un gruppo di alcolisti anonimi.

La storia della McAfee Associates

Nel 1986 viene a conoscenza di (c)Brain, il primo virus informatico nella storia dei sistemi MS-DOS, e ha l’idea di creare un software di sicurezza: fonda allora la McAfee Associates, i cui antivirus riscuotono un enorme successo: nel 1992 l’azienda arriva a essere quotata in Borsa per un valore di 80 milioni di dollari.

Nel 2008, ormai considerato un imprenditore e un benefattore, McAfee decide di espatriare dagli Stati Uniti poiché coinvolto in due cause legali con un dipendente infortunato e per la morte di uno studente nella sua scuola di volo. Dopo aver venduto le sue proprietà e l’azienda, si trasferisce in una villa in Belize.


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Il periodo in Belize e l’omicidio Faull

Nel paese centroamericano, investe in alcune attività tra cui una fabbrica di sigari, la distribuzione di caffè, una compagnia di taxi e una società di ricerca farmaceutica, e resta ossessionato dalla lotta al narcotraffico in una piccola cittadina, Carmelita.

Nel novembre 2012 il vicino di casa di McAfee, Gregory Faull, viene trovato morto, ucciso da un colpo di arma da fuoco. La polizia sospetta di McAfee, il quale aveva spesso litigato con l’uomo e sarebbe stato coinvolto nel traffico di droga, ma McAfee sostiene invece di essere vittima di una ritorsione da parte del corpo di polizia belizeano Gang Suppression Unit.

Dopo essere scappato, a dicembre entra illegalmente in Guatemala dove viene arrestato per essere portato negli Stati Uniti, e il ministro degli Esteri del Belize, Caballeros, invia una nota spiegando che McAfee doveva essere interrogato non come sospettato dell’omicidio, bensì solo come persona informata dei fatti.

John McAfee candidato alla presidenza degli Usa

Nel 2015 McAfee annuncia la candidatura alle primarie del Partito Libertario. Otterrà alla fine l’8% dei voti, dietro a Gary Johnson, che otterrà la nomination, e davanti a Austin Petersen.

La vita privata di John McAfee: mogli e figli

John McAfee è stato sposato due volte. La prima volta con

Coniuge: Janice Dyson (s. 2013), Judy McAfee (s. ?–2002)


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Perché John McAfee era stato arrestato e si trovava in carcere

Il controverso fondatore dell’antivirus è stato arrestato il 3 ottobre 2020 all’aeroporto di El Prat, mentre stava per prendere un aereo per la Turchia. L’arresto è arrivato su richiesta della giustizia statunitense, che accusava McAfee di aver evaso milioni di dollari di tasse dai profitti presumibilmente ottenuti da attività come il trading di criptovalute. Il giudice della Corte nazionale José de la Mata aveva ordinato la sua carcerazione e la sua estradizione negli Stati Uniti era già prevista.

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