Cronaca

Verona, chi erano Michele e Tommaso: i due bambini sepolti dalla ghiacciaia

Erano saliti in Lessinia dalla città con le loro famiglie per un sabato di festa

Chi erano Michele e Tommaso, i due bambini sepolti dalla ghiacciaia a Verona. Erano saliti in Lessinia dalla città con le loro famiglie per un sabato di festa che poi si è trasformato in tragedia.

Verona, chi erano Michele e Tommaso: compagni di scuola e vicini di casa

Poco dopo le 16, due bambini di 7 anni, Michele Mazzucato e Tommaso Saggioro, compagni di scuola, hanno perso la vita precipitando dal tetto di una vecchia ghiacciaia rimanendo sepolti sotto le pesanti pietre della copertura. Feriti due loro amichetti: una bambina di 7 anni, trasportata all’ospedale di Borgo Trento a Verona con la frattura di un polso, e un bambino di 6 anni che se l’è cavata con qualche graffio.

Chi erano i due bambini Michele e Tommaso

Michele e Tommaso erano compagni di classe e vivevano con le loro famiglie nel quartiere veronese di Montorio. Ieri i loro genitori avevano deciso di fare tutti assieme una gita in montagna. Arrivati verso le 10 del mattino nella zona dove parte il sentiero che porta al Corno dAquilio, sopra SantAnna dAlfaedo, avevano parcheggiato le auto e iniziato l’escursione sul Corno, un monte che sovrasta la Val dAdige e dove si trovano ancora delle trincee della Prima Guerra Mondiale.

La tragedia

La tragedia è accaduta nei pressi di Malga Preta. L’allarme è stato lanciato attorno alle 16. Secondo quanto si è appreso, i quattro bimbi stavano giocando sul tetto di una vecchia ghiacciaia che ha ceduto. Due bambini sono rimasti feriti, altri due sono morti.

I due bambini rimasti feriti nell’incidente di Malga Preta non sarebbero in pericolo di vita: il report del 118 per loro parla di codice giallo. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri di Verona emergenza e Trento, oltre a un’ambulanza del Suem 118 ed un’altra ambulanza infermierizzata. Sono poi state attivate le squadre del Soccorso alpino e del Soccorso speleo di Verona.

Anche i militari dell’Arma risulterebbero già presenti sul posto e sono state annunciate dagli stessi ulteriori informazioni per le prossime ore. Il personale dei vigili del fuoco è stato parimenti allertato, mentre i due bambini sopravvissuti alla caduta e rimasti però feriti, sono stati soccorsi e trasportati presso l’ospedale di Verona Borgo Trento per ricevere le cure del caso.

Il cordoglio

Sul posto è arrivato anche il sindaco di Sant’Anna d’Alfaedo, Raffaello Campostrini: “Siamo qui con i corpi dei bambini ancora da recuperare, le ghiacciaie sono strutture interrate che svettano solo di un metro. Il tetto è di pietra e i bambini sembra ci siano saliti sopra giocando ma una delle pietre ha ceduto”.

Il sindaco di Verona

“Una immensa tragedia e famiglie distrutte. La tremenda fatalità che ha tolto la vita ai due bambini è difficile da accettare – ha detto in serata il sindaco di Verona, Federico Sboarina -. Al Corno d’Aquilio, in un normale pomeriggio estivo, si è consumato il dolore più grande che si possa immaginare, la perdita di un figlio. Ai genitori va tutta la mia vicinanza, il cordoglio dell’intera città e la disponibilità per ogni necessità. Nel giorno delle esequie verrà indetto il lutto cittadino”.

Fonte: Il Mattino

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