Cronaca

La madre di Ciccio e Tore chiede di riaprire l’inchiesta: “Fu omicidio”

La madre di Ciccio e Tore chiede di riaprire l’inchiesta sula morte dei due figli. Una vicenda che ha scosso l’Italia intera quella di Francesco e Salvatore Pappalardi, rispettivamente 13 e 11 anni. Scomparvero il 5 giugno del 2006 da Gravina di Puglia. Venti mesi dopo furono ritrovati morti nella cisterna di una masseria abbandonata nella quale forse finirono durante un tragico gioco.

Ciccio e Tore, la madre chiede di riaprire l’inchiesta

La madre, attraverso le colonne del Corriere del Mezzogiorno, chiede però di riaprire l’inchiesta sulla tragica morte dei figli: “Fu molto più di una prova di coraggio. I miei figli furono istigati da qualcuno ad andare lì e potrebbero essere stati vittime di omicidio”, ha dichiarato Rosa Carlucci, che per questo chiederà la riapertura delle indagini sulla loro morte.

La storia di Ciccio e Tore

Ciccio e Tore Pappalardi sono stati due bambini italiani che sono scomparsi nel 2006, a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, Italia. Ciccio aveva 3 anni e Tore aveva appena compiuto un anno quando sono scomparsi il 30 marzo 2006. I due fratellini sono stati visti per l’ultima volta nella loro casa, dove vivevano con i genitori e i fratelli maggiori. Nonostante le ricerche e le indagini della polizia, i due bambini non sono mai stati trovati e il caso rimane ancora irrisolto.

La scomparsa di Ciccio e Tore ha suscitato una forte emozione e indignazione nell’opinione pubblica italiana, e molti hanno continuato a chiedere giustizia per i due bambini scomparsi.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio