Cronaca

Coronavirus, la Cina verso il bando di carne di cane e gatto

La Cina potrebbe bandire la carne di cane e di gatto. Anche a causa dell’epidemia del coronavirus, il popolo cinese potrebbe cambiare le sue abitudini alimentari dicendo addio alla carne degli animali domestici per eccellenza.

Cina, addio alla carne di cane e gatto

La proposta arriva dalla città di Shenzen con i suoi 12 milioni di abitanti. Nei giorni scorsi era partita una proposta simile in merito al consumo di animali selvatici, come pipistrelli e serpenti.

Le carni autorizzate

Il governo ha proposto un elenco di nove carni autorizzate tra cui maiale, pollo, manzo e coniglio oltre a pesce e frutti di mare.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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