Come recuperare l’olfatto dopo il Covid: il metodo fai da te
L'allenamento secondo uno studio della University of East Anglia
Come si fa a recuperare l’olfatto dopo aver avuto il Covid? Tra gli effetti collaterali del coronavirus, infatti, molte persone che si ammalano riscontrano la perdita del gusto e dell’olfatto, e in alcuni casi è stata proprio la perdita di questi due sensi a far capire alla persone, in assenza di altri sintomi, di aver contratto la malattia. Ma i ricercatori della University of East Anglia hanno messo a punto un metodo fai da te, che è un vero e proprio allenamento. Ecco in cosa consiste.
Come recuperare l’olfatto dopo il Covid: il metodo
Come si fa a recuperare l’olfatto dopo aver avuto il Covid? La risposta arriva da uno studio dell’University of East Anglia, pubblicato sulla rivista International Forum of Allergy & Rhinology. Secondo le statistiche, un paziente su cinque, dopo 8 settimane dal tampone che ne accerta la negativizazione, non recupera completamente l’olfatto. Circostanza che, solitamente, si verifica entro sei mesi dalla guarigione nel 90% dei pazienti. Gli autori della ricerca hanno sconsigliato l’utilizzo di corticosteroidi come trattamento per la perdita di odore ma, come spiega prof. Carl Philpott, co-autore dello studio, un trattamento fai da te potrebbe dare una mano notevole alle persone guarite, che ancora non riescono a recuperare il senso dell’olfatto.
L’allenamento per l’olfatto
Per recuparere l’olfatto va praticato un “training olfattivo”, un allenamento per riabituarsi agli odori, senza farmaci, in modo naturale, ecco come funziona. Per due volte al giorno bisogna esporsi ad almeno 4 odori diversi. L’esposizione agli odori deve durare dai 30 ai 60 secondi. L’allenamento va condotto quotidianamente per diversi mesi. L’ideale è annusare aromi che conosciamo bene: un frutto, caffè, fiori. L’importante è che gli odori siano ben distinti tra loro, non si devono somigliare.
