Cronaca

Covid, la previsione di Alberto Zangrillo: “Se ci comportiamo bene, faremo una bella estate”

Come sarà la prossima estate, Zangrillo: "Faremo una bella estate se tutti, ma proprio tutti, ci comportiamo bene"

Come sarà la prossima estate? Prova a rispondere Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele di Milano, il quale intervenuto a Zona Bianca ha spiegato: “Verrei attaccato se fossi ottimista – ha scherzato il medico e ricercatore – ma le regole le conosciamo. Se tutti, ma proprio tutti, ci comporteremo bene faremo una bella estate”.

Come sarà la prossima estate: le regole per andare al mare

Quando aprono lidi, e quali saranno le regole per andare al mare? La data per l’inizio della prossima stagione estiva è fissata per il 15 maggio, tra meno di un mese. Si tornerà in spiaggia con le stesse regole adottate lo scorso anno come confermato dal coordinatore del tavolo interregionale sul Demanio e assessore ligure Marco Scajola al termine di una riunione con le regioni sulle linee guida per l’avvio della stagione balneare 2021.

Regole che “secondo il ministro Garavaglia sono quelle da cui ripartire. Lo scorso anno come Regioni avevamo lavorato per realizzare linee guida che il governo recepì e che non ha mai visto spiagge chiuse per Covid. Noi per l’estate 2021 ripartiamo da lì” ha spiegato Scajola.

Estate 2021, quando aprono i lidi

Nella roadmap immaginata dal governo, gli stabilimenti balneari potranno aprire i battenti il prossimo 15 maggio. Una data vicina, che consentirà agli operatori del settore di recuperare le perdite dello scorso anno. Un’apertura legata all’avanzamento della campagna vaccinale che, si spera, in un mese dovrebbe fare ulteriori passi avanti.

Estate 2021, le regole per lidi e stabilimenti balneari

Queste le regole che dovranno seguire lidi stabilimenti balneari per l’estate 2021:

  • Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. Le regole stabilivano l’accompagnamento all’ombrellone da parte di personale dello stabilimento adeguatamente preparato (steward di spiaggia) che illustri ai clienti le misure di prevenzione da rispettare.
  • È necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per i clienti e per il personale in più punti dell’impianto
  • Privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 gg.
  • Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
  • La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione prodotti igienizzanti per l’igiene delle mani. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.
  • Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
  • Favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde.
  • Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 m2 per ogni ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo).
  • Tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1,5 m.
  •  Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, etc., comunque assicurata dopo la chiusura dell’impianto.
  • Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare, e in ogni caso ad ogni fine giornata.
  • Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione. Al fine di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone e gli interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti si suggerisce la presenza di un addetto alla sorveglianza. Anche il posizionamento degli ombrelloni dovrà rispettare le indicazioni sopra riportate.
  • È da vietare la pratica di attività ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti.
  •  Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. Diversamente, per gli sport di squadra (es. beach-volley, beach-soccer) sarà necessario rispettare le disposizioni delle istituzioni competenti.

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Il sito del Ministero della Salute

 

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