Arriva la condanna per Rosario Greco, l’uomo che l’11 luglio dell’anno scorso uccise i due cuginetti Simone e Alessio D’Antonio. Il gup di Ragusa ha condannato l’uomo a nove anni di carcere. L’11 luglio scorso Greco travolse con il suo suv i due bambini di 11 e 12 anni tra le stradine della città siciliana di Vittoria dove i due piccoli stavano giocando davanti all’uscio di casa.
La condanna per Rosario Greco: investì e uccise due cuginetti col suv
La decisione de giudice per l’udienza preliminare Ivano Infarinato è arrivata dopo una brevissima udienza al Tribunale di Ragusa nel corso della quale il pm Fabio d’Anna che rappresentava l’accusa ha rinunciato alle repliche. Il giudice per le udienze preliminari ha parzialmente accolto le indicazioni del pm Fabio D’Anna che aveva chiesto 10 anni di reclusione per Greco.
Il Comune di Vittoria, che che si era costituito parte civile e aveva chiesto un risarcimento danni da un milione di euro, dovrà attendere invece un nuovo giudizio civile in separata sede.
La rabbia dei genitori
Toni e Valentina D’Antonio, genitori del piccolo Simone, hanno accolto con profonda delusione la sentenza: “Hanno ammazzato i nostri figli per la seconda volta. È assurdo, chi sale in macchina drogato e ubriaco è un criminale e merita l’ergastolo. Si divertivano a gironzolare per la città in quello stato. Il ministro Bonafede ci aveva promesso che avrebbe cambiato la legge. Deve cambiare la legge, ce lo aveva promesso; almeno varrà per gli altri, in futuro”.
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