Cronaca

Condannato a 3 anni farmacista che ha distrutto 500 dosi di Moderna: “Cambia il Dna”

Condannato farmacista che aveva distrutto 500 dosi di vaccino Moderna perché riteneva il siero anti Covid non sicuro

È stato condannato il farmacista accusato di aver distrutto 500 dosi di vaccino Moderna. Il 46enne Steven Brandenburg di Grafton, nel Wisconsin, è stato condannato a tre anni di carcere dopo aver intenzionalmente danneggiato 500 dosi di vaccino contro il Covid. Da tempo si era dichiarato colpevole di aver rovinato centinaia di fiale di Moderna tirandole fuori da un frigorifero dell’Aurora Medical Center di Grafton.Prima della sentenza, in una dichiarazione spontanea, il 46enne ha affermato di provare “grande vergogna” per il suo gesto, scusandosi con i suoi colleghi, la famiglia e tutta la città.

Condannato farmacista: aveva distrutto 500 dosi di vaccino Moderna

I fatti risalgono allo scorso 26 dicembre quando Stevan Brandenburg si trovava al lavoro presso la sede dell’Advocate Aurora Healt, organizzazione sanitaria no profit con sede a Milwaukee con 15 ospedali, 150 cliniche e 70 farmacie in tutto il Wisconsin orientale. In quell’occasione danneggiò 57 flaconi di vaccino Moderna sufficienti, secondo gli esperti, a inoculare oltre 500 dosi.

Come sono state distrutte le dosi di vaccino Moderna

Per danneggiare le dosi di vaccino, il farmacista lasciò le fiale fuori dal congelatore. In questo modo il siero fu alterato, diventando di fatto inutilizzabile. Nei giorni successivi il procuratore distrettuale della contea di Ozaukee spiegò che Steven Brandenbur era assolutamente certo che il vaccino Moderna non fosse affatto sicuro.


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