Cronaca

I controlli della settimana: 131 positivi hanno violato l’obbligo di quarantena

Il dato allarmante che giunge dai controlli delle forze dell'ordine, nel corso della settimana: 131 positivi hanno violato l'obbligo di quarantena?

Sono ben 131 i positivi denunciati dalle forze dell’ordine in una settimana, per aver violato l’obbligo della quarantena. Nella settimana appena trascorsa, le forze dell’ordine hanno rilevato un triste dato: 131 positivi erano in giro, infischiandosene altamente dell’obbligo di quarantena e delle regole.


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I 131 positivi che hanno violato l’obbligo di quarantena

Nella settimana appena terminata, ben 131 soggetti positivi hanno violato l’obbligo di quarantena, capovolgendo i principi cardini del buonsenso.  Infatti, sono stati semplicemente sorpresi durante il corso dei controlli di routine anti-Covid dalle forze dell’ordine.

In questa settimana le persona controllate sono state oltre 707mila. Di queste, 11.457 sono state sanzionate per aver violato le restrizioni previste. Tra queste, spicca il triste dato di 131 positivi denunciati per aver violato l’obbligo di quarantena. Di queste 131, 36 soltanto nella giornata di domenica, complice il giorno festivo ed il clima clemente.

Maggiori controlli: i 131 positivi in giro preoccupano

Proprio per evitare il perpetrarsi di situazioni simili, il Viminale, la scorsa settimana, aveva inviato ai prefetti una circolare, firmata dal Capo di Gabinetto. La circolare forniva ulteriori disposizioni ed indicazioni, in merito alle disposizioni contenute nel decreto legge 13 marzo 2021, ”per garantire una più stringente strategia di contenimento dei contagi da coronavirus, anche in previsione delle imminenti festività pasquali”.

La circolare mostra esigenza di controlli più accurati

“Tenuto conto che le disposizioni introducono una disciplina più rigorosa per contenere, nella massima misura, la diffusività del virus – riporta il Viminale ai prefetti -, contribuendo così alla tenuta del sistema sanitario, la circolare richiama l’esigenza che la loro applicazione venga sostenuta da un particolare sforzo operativo che incida significativamente sul dispositivo dei controlli”.

Inoltre, nella stessa circolare si raccomanda: “che i servizi territoriali vengano disposti con accuratezza e si concentrino specificamente nelle aree urbane più sensibili, potenzialmente interessate da fenomeni di assembramento, specialmente in corrispondenza delle giornate festive e prefestive”.

D’altronde, le festività pasquali sono alle porte, è necessario predisporre “mirati controlli lungo le strade di scorrimento extra-urbano, potenzialmente interessate da flussi di traffico più intensi, onde accertare il rigoroso rispetto delle disposizioni in materia di mobilità. Uguale attenzione andrà, poi, rivolta alle stazioni aeroportuali e ferroviarie, come pure agli altri snodi della mobilità urbana”.

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