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Da venerdì coprifuoco in Campania: cos’è, come funziona e le regole da rispettare

Coprifuoco in Campania: cos'è, come funziona e quali sono le regole da rispettare. Nessuno in strada dalle 23 alle 5

Paolo Siotto20 Ottobre 2020

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Cosa è il coprifuoco, come funziona e quali sono le regole? Quest’oggi il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato che farà scattare questa misura a partire dal prossimo weekend.

Il governatore ha annunciato “il blocco di tutte le attività e della mobilità alle 23 da questo fine settimana in poi. “Volevamo partire dall’ultimo week end di ottobre ma partiamo ora“. Una misura analoga a quella adottata in Lombardia e necessaria “per contenere l’onda di contagio” ha spiegato De Luca.

Cosa è il coprifuoco, come funziona e quali sono le regole

La Regione Campania non ha ancora fatto chiarezza su come funzionerà il coprifuoco ma al di là delle modalità di applicazione della misura, è possibile dire che dalle 23 non sarà possibile stare in strada. Il coprifuoco viene utilizzato quando sorgono problemi di ordine pubblico tali da rendere difficile, da parte delle autorità, la protezione di determinate località, o quando la popolazione civile corre il rischio di essere messa a repentaglio, ad esempio, da azioni di guerra del nemico.

Dopo l’orario di inizio del coprifuoco, i civili e coloro che non hanno un permesso, devono ritirarsi nelle loro abitazioni. In caso di trasgressione vengono applicate delle sanzioni secondo le norme militari o civili. Alla fine dello stesso tutto torna alla normalità.

Le eccezioni al coprifuoco in Campania: autocertificazioni e motivi particolari

Per contrastare assembramenti e ridurre comunque la mobilità, l’Ordinanza prevederà la limitazione degli spostamenti interprovinciali, se non giustificati – previa autocertificazione – da motivi di lavoro, sanitari, scolastici, socio-assistenziali, approvvigionamento di beni essenziali.

Gli orari del coprifuoco in Campania

Come in Lombardia, il coprifuoco scatterà alle 23 e sarà in vigore fino alle 5 del mattino successivo. In quella fascia oraria scatterà il divieto per tutte le attività e degli spostamenti, ad esclusione dei casi ‘eccezionali’ (motivi di salute, lavoro e comprovata necessità).

Bar e ristoranti, cosa cambia con il coprifuoco in Lombardia

Il coprifuoco in Campania non stravolgerà l’attività di bar, ristoranti e similari. Già con l’ultima ordinanza regionale infatti le attività di ristorazione dovevano rispettare l’obbligo di chiusura dalle ore 23 alle ore 05 del giorno successivo, nei giorni dalla domenica al giovedì. Resta da capire se l’obbligo di chiusura alle 23 scatterà anche durante il resto della settimana.