Cronaca

Bollettino coronavirus, oltre 19mila contagi e 91 morti: i dati regione per regione

Coronavirus, escalation di contagi in Italia. Nella giornata di oggi, 23 ottobre, il bollettino segnala 19.143 casi

Coronavirus, escalation di contagi in Italia. Nella giornata di oggi, 23 ottobre, il bollettino segnala 19.143 casi nelle ultime 24 ore e 91 morti. Nuovo record per i tamponi: quelli effettuati nell’ultima giornata sono stati 182.032, con un aumento di 11.640 rispetto ai 170.392 di ieri.

Coronavirus, oltre 19mila contagi: il bollettino del 23 ottobre

Sono queste le cifre diffuse dal bollettino odierno del ministero della Salute. In Lombardia i nuovi casi positivi sfiorano quasi le 5mila unità, mentre sono 2.280 in Campania e 2.032 in Piemonte. Gli attualmente positivi sono 186.002 (+16.700) con 10.549 pazienti ricoverati con sintomi (+855) e 1.049 in terapia intensiva (+57). Sono in isolamento domiciliare 174mila pazienti mentre sono 2.352 le persone guarite o dimesse.

Valle d’Aosta

Oggi in Valle d’Aosta sono stati rilevati 97 nuovi casi, per un totale dall’inizio dell’emergenza di 2.316 contagi. Le vittime sono 149. L’età media delle persone decedute è di 83 anni. I guariti che sono risultati negativi a due test consecutivi sono 1.166, uno in più rispetto ieri. Gli attualmente positivi in Regione sono 1.001 (+96 rispetto a ieri), di cui 50 ricoverati all’ospedale Parini di Aosta, 3 in terapia intensiva e 948 in isolamento domiciliare. In totale sono state testate con un tampone 23.862 persone (+174) rispetto a ieri. I tamponi totali effettuati dall’inizio della pandemia sono invece 37.111 (+440 rispetto all’ultimo aggiornamento). Lo ha fatto sapere la Regione in una nota.

Alto Adige

Nuovo dato record di contagi giornalieri in Alto Adige. Sono 269 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore su 2.824 tamponi esaminati nei laboratori dell’azienda sanitaria. Le persone testate positive al coronavirus dal 24 febbraio – il giorno del primo caso accertato in Provincia di Bolzano – sono complessivamente 5.549. In totale i soggetti sottoposti al tampone sono 110.930, 1.587 solo nella giornata di ieri.

Non si registrano decessi che restano fermi a 296. I ricoveri sono aumentati di dieci unità e attualmente sono 124. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti degli ospedali sono 96, altri 10 si trovano in strutture private convenzionate e ulteriori 8 necessitano della terapia intensiva. Forte aumento delle persone in isolamento domiciliare che oggi sono 6.055, ovvero 500 in più rispetto a ieri. Le persone guarite sono 2.940.

Friuli Venezia Giulia

Oggi sono stati rilevati 340 nuovi contagi (5.301 tamponi eseguiti) e un decesso in Friuli Venezia Giulia. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 7.415, di cui: 2.476 a Trieste, 2.630 a Udine, 1.476 a Pordenone e 775 a Gorizia, alle quali si aggiungono 58 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 2.501. Salgono a 19 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 88 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 369, con la seguente suddivisione territoriale: 200 a Trieste, 82 a Udine, 76 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 4.545, i clinicamente guariti 24 e le persone in isolamento 2.370.

Piemonte

I casi di persone finora risultate positive in Piemonte sono 51.700 (+2.032 rispetto a ieri) di cui 1036 (51%) sono asintomatici. Dei 2.032 casi, 628 screening, 817 contatti di caso, 587 con indagine in corso. I casi importati sono 6. Nove le persone morte. Il totale è di 4.236 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 694 Alessandria, 258 Asti, 220 Biella, 405 Cuneo, 396 Novara, 1859 Torino, 230 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte. I ricoverati in terapia intensiva sono 84(+5 rispetto a ieri). Quelli in regime ordinario ammontano a 1.362 (+136 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 15.016. I tamponi diagnostici finora processati sono 919.629 (+ 12665),di cui 495.464risultati negativi.

Liguria

Sono 778 i nuovi positivi al coronavirus registrati in Liguria nelle ultime 24 ore, a fronte di 5.096 tamponi. Pesante il bilancio degli ospedalizzati, con 57 ricoveri in più rispetto a ieri e un totale che sale a 631. Le terapie intensive scendono a 33, una in meno rispetto a ieri. Registrati anche sette nuovi decessi, con dati riferiti agli ultimi sei giorni: il bilancio delle vittime sale a 1.680.

Veneto

Ennesima giornata nera per i contagi in Veneto, che registra un balzo di 1.550 contagi in 24 ore, il dato più alto dall’inizio dell’epidemia. I casi totali di infetti salgono così a 41.140. Si contano anche 7 vittime in più, per un conteggio complessivo di 2.308 morti. Lo riferisce il bollettino della Regione. Salgono anche i numeri dei ricoveri nei reparti non critici , 600 (+12), e delle terapie intensive, 70 (+4).

Lombardia

“La linea epidemiologica sta salendo. Oggi in Lombardia ci sono 5.000 positivi in più. Il virus ha ripreso a circolare”. Sono le parole con le quali il governatore Attilio Fontana ha iniziato il suo punto stampa a Palazzo Lombardia. Nella Regione oggi sono stati registrati 4.916 casi. “A Milano città i nuovi contagiati sono attorno ai 1.000. In tutta la regione ci sono stati circa 350 ricoveri in più e le terapie intensive raggiungono complessivamente quota 170 (ieri erano 156 ndr)”, aggiunge. Sollecitato nuovamente sulla possibilità di un lockdown nazionale, Fontana ribadisce che “finchè non si arriva a condizioni drammatiche, bisogna fare di tutto per evitarlo”.

Toscana

In Toscana sono oggi 1.290 i nuovi positivi (1.059 identificati in corso di tracciamento e 231 da attività di screening) su un totale di 27.901 casi, registrati dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi sono il 4,8% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 1.290 casi odierni è di 46 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 29% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, il 9% ha 80 anni o più).

Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 44.365 casi di positività, 888 in più rispetto a ieri, su un totale di 15.978 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Dei nuovi positivi, sono 472 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente 182 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 278 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,8 anni. Sui 472 asintomatici, 134 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 46 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 1per screening sierologico, 4 con i test pre-ricovero. Per 287 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La provincia con più contagi è quella di Bologna (164), a seguire Reggio Emilia (130), Piacenza (118), Rimini (116), Modena (89), Ravenna (62), Parma (54), Ferrara (55), il territorio di Forlì (43), quello di Imola (35) e l’area di Cesena (22). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. I tamponi effettuati sono stati 15.978, per un totale di 1.449.195. A questi si aggiungono anche 2.855 test sierologici.

Umbria

Nuovo record di casi giornalieri in Umbria, 447 contro i 407 di ieri (più 9,8%), 6.307 dall’inizio della pandemia, secondo l’aggiornamento riportato dal sito della Regione. Con i morti che toccano quota 100, tre nell’ultimo giorno. Passano da 193 a 204 i ricoveri ordinari, mentre scendono da 22 a 21 i pazienti in terapia intensiva. Certificati altri 84 guariti, 2.572 totali, con gli attualmente positivi in crescita dell’11% e ora 3.635. Nell’ultimo giorno sono stati eseguiti 3.595 tamponi, 269.993
dall’inizio della pandemia.

Lazio

“Su oltre 22mila tamponi, oggi nel Lazio si registrano 1.389 casi positivi, 11 decessi e 88 guariti. È stata superata la soglia dei 10mila guariti. Il rapporto tra i tamponi e i positivi è del 6%”. Sono i dati diffusi dall’assessore della Regione Lazio alla Sanità, Alessio d’Amato, al termine della videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Marche

Nuovo record di incrementi giornalieri di casi positivi nelle Marche. Dopo i 321 casi di ieri su 1.707 campioni esaminati, oggi i contagi sono stati 453 su 2.224 tamponi testati. Si tratta del maggior aumento giornaliero da inizio emergenza e anche del maggior numero di test effettuati. Il servizio sanità della regione ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4.317 tamponi: 2.224 nel percorso nuove diagnosi e 2.093 nel percorso guariti. Dei 453 nuovi casi 127 sono stati registrati in provincia di macerata dove i contagi salgono a 1.982, 92 ad Ancona (2.738), 42 a Pesaro Urbino (3.413), 70 a Fermo (964), 111 ad Ascoli Piceno (1.173) e 11 fuori regione (375).

Abruzzo

Sono complessivamente 7.325 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 234 nuovi casi, di età compresa tra 2 e 90 anni. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi e sale a 503 (si tratta di una 85enne e un 79enne della provincia di Teramo). Dei nuovi casi, 114 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 46, di cui 12 in provincia dell’Aquila, 4 in provincia di Pescara, 10 in provincia di Chieti e 20 in provincia di Teramo. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.

Molise

Con 56 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, il Molise risulta la regione meno contagiata.

Campania

“Oggi abbiamo 2.280 positivi su 15.800 tamponi, cioè il 14,5% di contagi sui tamponi rispetto al 12,8% di ieri”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo de Luca in una diretta Facebook.

Basilicata

Sono 112 i tamponi risultati positivi sui 1.434 processati ieri 22 ottobre. Lo comunica la task force della regione. Dei positivi, 20 sono cittadini residenti in Puglia dove si trovano in isolamento e tre cittadini residenti in altre regioni (Campania, Veneto, Emilia Romagna) dove si trovano in isolamento. I lucani positivi, dunque, sono 89. Potenza, Matera e Irsina i comuni con il maggior numero di contagi, rispettivamente con 13 a Potenza, 15 a Matera e 10 a Irsina. Nella giornata di ieri sono guarite 10 persone. Salgono a 58 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane. Dall’inizio dell’emergenza si contano 42 decessi, 542 guariti, 94.027 tamponi analizzati, di cui 9.230 risultati negativi.

Puglia

Nuova impennata dei contagi oggi in Puglia: su 5.253 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 590 casi positivi. Ieri su 5.651 tamponi erano risultate infette 485 persone. I positivi di oggi sono così ripartiti: 234 in provincia di Bari, 30 in provincia di Brindisi, 58 nella provincia BAT, 176 in provincia di Foggia, 19 in provincia di Lecce, 65 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione, 7 provincia di residenza non nota. È stato registrato un decesso in provincia di Taranto. I casi attualmente positivi nella regione sono complessivamente 6.828.

Calabria

In Calabria ad oggi sono state sottoposte a test 249.135 persone per un totale di tamponi eseguiti 251.288 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 3.445 (+159 rispetto a ieri), quelle negative 245.690. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 105 (dato invariato da tre giorni).

Sicilia

Sono 730 i nuovi contagi registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore grazie a 8.015 tamponi processati. Il Covid-19 ha causato altre undici vittime sull’isola, mentre i guariti sono 123. I numeri emergono dal report quotidiano del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. Al momento in Sicilia si contano 9.136 contagiati. In aumento i ricoveri ospedalieri semplici, passati dai 588 di ieri ai 593 di oggi, mentre è invariato il numero di pazienti in terapia intensiva: 89. Le province con l’aumento più sensibile di casi nelle ultime 24 ore sono quelle di Palermo e Catania, con 204 e 188 casi registrati, seguite da Ragusa con 117.

Sardegna

Sono 349 i nuovi casi di contagio in Sardegna, il dato più alto raggiunto finora. Nell’aggiornamento dell’Unità di crisi regionale non si registrano nuovi decessi, che si fermano a 181. I tamponi eseguiti sono stati 3.746, il massimo effettuato finora in 24 ore. Sono 275 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale (+11 rispetto al dato di ieri), mentre resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva, 36. Le persone in isolamento domiciliare sono quasi 4mila (3.975), 92
le persone guarite in più. Dei 7.235 casi positivi complessivamente accertati, 1.309 (+86) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.116 (+100) nel Sud Sardegna, 605 (+38) a Oristano, 1.041 (+45) a Nuoro, 3.164 (+80) a Sassari.

Fonte: La Repubblica

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