L’industria miliardaria del wedding è in ginocchio a causa del coronavirus: sono 17mila i matrimoni cancellati a causa del Covid-19. Tanti sposi hanno preferito rimandare il giorno del fatidico sì per evitare nozze a distanza o celebrati online.
Di fronte a limiti, regole, divieto di assembramenti e quindi di emozioni, abbracci e baci davanti alle torte a tre piani, ha preferito tirare il freno a mano e procrastinare: sono 17 mila i matrimoni cancellati tra marzo e aprile, 50 mila quelli che secondo le stime salteranno tra maggio e giugno.
Matrimoni cancellati dal coronavirus: crisi del wedding
Se per spose, sposi, madri delle spose e invitati si tratta di un frustrante cambio di piano, chi di matrimoni ci vive sta messo molto peggio,
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