Coronavirus come avere i bonus del decreto “Cura Italia” e come richiedere gli aiuti
Stop alle cartelle esattoriali, rinvio dei versamenti fiscali, aiuti alle famiglie e concessione dei premi per chi ha continuato a lavorare per svolgere servizi essenziali. Il decreto โCura Italiaโ inizierร al Senato il suo iter finale. Ecco come ottenere bonus e aiuti dal governo.
Coronavirus, decreto “Cura Italia”: come richiedere aiuti e contributi dal governo
Come fare per sfruttare le opportunitร del provvedimento del governo: una mini guida per non farsi sfuggire gli aiuti destinati a chi si รจ trovato a fronteggiare difficoltร economiche e lavorative.
Le cartelle rottamate
Fino al 31 maggio รจ stato deciso il blocco totale della riscossione ovvero niente cartelle e pignoramenti fino al 31 maggio 2020. E dunque chi doveva effettuare il versamento entro il 31 marzo puรฒ farlo slittare di due mesi. Stessa agevolazione per chi non ha pagato la rata della Rottamazione ter che scadeva il 29 febbraio scorso: potrร versarla alla fine di maggio. Chi deve pagare ยซentrate tributarie e non tributarieยป puรฒ farlo dopo il 31 maggio 2020. I versamenti dovranno ยซessere in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensioneยป.
Agevolazioni per i figli
Il congedo di 15 giorni si puรฒ prendere se lโaltro genitore non ha ottenuto strumenti di sostegno al reddito. Il dipendente privato e il lavoratore autonomo con figli minori puรฒ scegliere ยซil bonus per lโacquisto di servizi di baby-sitting per 600 euroยป. Si presenta la domanda allโInps e poi lโerogazione avviene sul ยซlibretto famigliaยป.
Per i dipendenti pubbliciยซlโerogazione dellโindennitร , nonchรฉ lโindicazione delle modalitร di fruizione del congedo sono a cura dellโamministrazione pubblica con la quale intercorre il rapporto di lavoroยป. I lavoratori della sanitร ยซdevono presentare domanda tramite i canali telematici dellโInps indicando la prestazione di cui intende usufruire, il numero di giorni di indennitร , lโimporto del bonus che si intende utilizzare e che non puรฒ superare i 1.000 euroยป.
Il lavoro domestico
I versamenti ยซdei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per lโassicurazione obbligatoria dovuti dai datori di lavoro domesticoยป sono stati sospesi. Fino al 31 maggio 2020ยป dovrร poi ยซeffettuarli entro il 10 giugno 2020, senza applicazione di sanzioni e interessiยป.
Carte dโidentitร
Chi ha ยซi documenti di riconoscimento e di identitร scaduti puรฒ comunque utilizzarli fino al 31 agosto 2020ยป. Non saranno invece validi per andare allโestero perchรฉ in quel caso vale ยซla data di scadenza indicata nel documentoยป e dunque si dovrร utilizzare il passaporto.
I rimborsi dei biglietti
Chi ha comprato biglietti ยซper spettacoli,ย musei, cinema e teatri e non ne ha usufruito vista la chiusura decisa dal governo deve presentare ยซentro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto (dunque oggi o domani ndr) istanza di rimborso al venditore, allegando il relativo titolo di acquisto. Il venditore, entro trenta giorni dalla presentazione della istanza di cui al primo periodo, provvede allโemissione di un voucher di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro un anno dallโemissioneยป.
La stessa procedura รจ giร stata applicata ai biglietti di viaggio e ai pacchetti turistici per i quali il decreto del 2 marzo scorso ha giร previsto che gli organizzatori possono offrire ai clienti ยซun altro pacchetto, il rimborso entro 14 giorni, un voucher da utilizzare entro un annoยป dallโannullamento del viaggio.
Pacchi e raccomandate
I postini ยซconsegneranno raccomandate e pacchi dopo aver accertato la presenza del destinatario o di persona abilitata al ritiro, senza raccoglierne la firma con successiva immissione dellโinvio nella cassetta della corrispondenza dellโabitazione, dellโufficio o dellโaziendaยป.
Per chi ha reddito sotto i 40mila, bonus di 100 euro.ย Non si chiede ci pensa il datoreย
Sia nel settore pubblico che in quello privato sono molti i lavoratori le cui aziende non si sono fermate o che non hanno potuto accedere al lavoro agile sollecitato dal governo coi primi due decreti che ha varato. Per tutti questi il decreto Cura Italia ha previsto un โpremioโ che arriverร direttamente in busta paga.
A tutti i titolari di redditi di lavoro dipendente con un reddito complessivo di importo non superiore a 40.000 euro per il mese di marzo spetta infatti un bonus che puรฒ arrivare sino a 100 euro. Cifra che non concorre alla formazione del reddito e che va perรฒ rapportata al numero di giorni di lavoro svolti nella propria sede di lavoro nel corso di questo mese.
In pratica, ipotizzando di lavorare 26 giorni su 31, si avranno 3,84 euro per ogni giorno di presenza. Per ottenere il premio non occorrerร fare nulla: spetterร infatti ai datori di lavoro, in quanto sostituti di imposta, riconoscere in via automatica lโincentivo a partire dalla retribuzione corrisposta nel mese di aprile e comunque al piรน tardi entro il conguaglio di fine anno.
A loro volta i sostituti dโimposta compenseranno lโincentivo erogato detraendolo dai versamenti delle imposte dovute al Fisco.
Per voucher e congedi, registrarsi sul sitoย Inps
Tra le novitร piรน interessanti sono il congedo parentale di 15 giorni al 50% della retribuzione, e, in alternativa, il bonus da 600 euro per pagare la baby sitter, fruibile solo da chi ha attivato un regolare โcontrattoโ sul sito Inps. In entrambi i casi, per usufruirne รจ necessario attivarsi direttamente svolgendo le pratiche del caso. Sono misure retroattive, utilizzabili dal 5 marzo.
Il congedo parentale straordinario sarร disponibile per tutti i dipendenti, pubblici e privati (anche Co.co.co e partite Iva) con figli fino a 12 anni. Se disabili, non sarร stabilito limite di etร . Per i ragazzi tra 12 e 16 anni, i 5 giorni di congedo straordinario non saranno retribuiti. Nel caso di genitori lavoratori dipendenti del settore privato, con figli tra i 12 e i 16 anni, lโastensione dal lavoro per il periodo di chiusura delle scuole prevede anche il divieto di licenziamento, purchรฉ non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito o in modalitร di lavoro agile
I 15 giorni sono cumulativi, frazionabili e non posso essere fruiti contemporaneamente da due genitori che lavorano. Il congedo va chiesto al proprio datore di lavoro, avviando la pratica accedendo alla sezione dedicata del sito dellโInps .
In alternativa, il voucher baby sitter da 600 euro รจ riservato ai genitori lavoratori dipendenti (devono lavorare tutti e due) con figli sotto i 12 anni. Sale a 1.000 euro se i genitori fanno parte del personale sanitario. Lโassegno sarร erogato attraverso il cosiddetto โlibretto famigliaโ, attivo dal 2017. Per usufruire del libretto famiglia sia la famiglia utilizzatrice che il lavoratore dovranno registrarsi alla piattaforma tramite il servizio online dedicato, sempre sul portale Inps.
Credito dโimpostaย per i negoziantiย in compensazione
Per attenuare gli effetti negativi del blocco delle attivitร legate alla diffusione del coronavirus, il governo ha introdotto un bonus sugli affitti a favore di commercianti, artigiani e di tutte le attivitร che pagano un affitto per un locale commerciale di piccola taglia e sono stati costretti a ridurre lโattivitร se non addirittura a chiudere i battenti. La misura, per ora, riguarda solo il mese di marzo, ma molto probabilmente se dovesse continuare lโattuale blocco verrร estesa anche ai periodi successivi.
A tutti viene riconosciuto un credito dโimposta nella misura del 60% dellโammontare del canone di locazione del mese in questione. Il bonus non andrร a tutte le tipologie di superfici commerciali o produttive, ma vale solamente per gli immobili che rientrano nella categoria catastale C/1 (botteghe e negozi) e non si applica ai soggetti che il Dpcm dellโ11 marzo aveva autorizzato ad operare (attivitร di vendita di alimentari, di prima necessitร e servizi alla persona compresi negli allegati 1 e 2 dello stesso Dpcm).
La detrazione – specifica il decreto โCura Italiaโ- รจ utilizzabile esclusivamente in compensazione con le imposte dovute nellโanno.
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