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Coronavirus, l’annuncio del premier Conte: “Lo Stato c’è, previsti buoni spesa per le famiglie in difficoltà”

Nuova diretta del premier Giuseppe Conte sui suoi profili social per fare il punto della situazione sull’emergenza coronavirus in Italia. Aumentano i contagi sul territorio nazionale, a rilevarlo è il bollettino giornaliero della Protezione Civile. Ecco tutte le nuove misure adottate dal Governo.

Coronavirus in Italia, Conte: “Nessuno resterà solo”

“Lo Stato c’è. Siamo consapevoli che in questo momento sono tante le persone che stanno soffrendo. C’è chi sta avendo difficoltà con beni di prima necessità. Stiamo lavorando intensamente per un provvedimento per le necessità dei cittadini.

Firmato un dpcm che prevede 4,3 miliardi, destinati ai comuni per aiutar alle persone che non possono fare la spesa. Nessuno resterà solo abbandonato. Misure rafforzate per le donazioni”. Sono le parole del premier Conte in una diretta su Facebook in cui fa il punto della situazione sull’emergenza covid-19.

“Ho firmato Dpcm e giriamo 4,3 miliardi ai Comuni e aggiungiamo 400 milioni con ordinanza della Protezione civile con il vincolo di utilizzare queste somme per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa. Da qui nasceranno buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa

“Nessuno sarà lasciato solo”, ha aggiunto Conte. “Siamo al lavoro per azzerare la burocrazia, stiamo facendo l’impossibile”
La ministra Catalfo e l’Inps stanno lavorando senza sosta. Vogliamo mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione di accedervi subito, entro il 15 aprile, e se possibile anche prima”.  Il ministro dell’economia ha detto che da domani la nuova misura per Comuni sarà operativa, ha spiegato il ministro dell’Economia Gualtieri.

Il presidente dell’Anci Decaro ha detto che la priorità dei Comuni è di rispondere alle richieste dei cittadini.
“L’Europa dimostri di essere all’altezza della storia”, ha detto Conte, dopo le parole della presidente Von der Leyen che aveva detto che “non si lavora sui Coronabond”.  “Le parole di Von der Leyen sono sbagliate” ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. “C’è uno choc simmetrico sull’economia”.

 

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