Coronavirus: cosa fare in caso di febbre? I consigli della Federazione Italiana Medici di Famiglia “Preoccuparsi solo in caso di febbre persistente”.
Coronavirus: cosa fare in caso di febbre
In questi giorni di emergenza il continuo susseguirsi di notizie e smentite non aiuta, anzi: molti lamentano la mancanza di informazioni precise e di regole da seguire. Per questo i medici della FIMM hanno dato alcune indicazioni, per non farsi prendere dal panico e gridare all’allarme senza motivo.
L’influenza
Ricordiamoci, comunque, che siamo nel cuore della stagione invernale e dunque, per quanto il picco dell’influenza sia già stato raggiunto, è bene rammentare che il coronavirus presenta sintomi simili a quelli dell’influenza.
Quando preoccuparsi?
I medici pertanto consigliano di prendere provvedimenti solo in caso di febbre persistente, anche se non troppo alta. Ma non ci deve assolutamente recare dal medico di famiglia, altrimenti si rischia di fare come il paziente di Codogno, che aveva contagiato il proprio medico di base proprio perchè si era rivolto a lui alla comparsa dei sintomi.
I numeri utili
Non bisogna andare in ospedale, ma allertare immediatamente i numeri di pubblica utilità, sia quelli regionali che quelli nazionali. Tutto questo per evitare che strutture sanitari e personale vengano a contatto con i malati.
