Cronaca

Coronavirus: l’età non basta per essere considerati “lavoratori fragili”

Scuola, la questione dei lavoratori fragili continua a tenere banco: molti insegnanti che hanno superato i 55 anni temono per la loro salute, e vorrebbero essere esonerati dal servizio. Ma il Ministero della Salute mette un punto e chiarisce: non basta l’età per essere considerati lavoratori fragili.

Coronavirus, per essere lavoratori fragili non basta l’età

Il solo parametro dell’età non costituisce elemento sufficiente per definire uno stato di fragilità, è quanto si legge in una circolare dei ministeri della Salute, del Lavoro e delle Politiche sociali che contiene aggiornamenti e chiarimenti in particolare riguardo ai lavoratori fragili.

Presenza di più patologie

“La maggiore fragilità nelle fasce di età più elevate della popolazione va intesa congiuntamente alla presenza di comorbilità, ovvero alla coesistenza di più patologie, che possono integrare una condizione di maggiore rischio”, si legge nella nota.


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Il sito del Ministero della Salute

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