CronacaEconomia

Coronavirus, il governo studia la fase 2: le possibili date di riapertura di tutti i settori

Il governo studia il ritorno alla normalità dopo il lockwdown a causa del coronavirus. Trapelano dei rumors dalla bozza allo studio del governo sulle prossime date di riapertura di tutti i settori. Vale la pena sottolinea che, fino a questo momento, nessuna decisione è ancora stata ufficializzata. Per ora vale il decreto che prolunga il lockdown fino al 3 maggio.

Coronavirus, le prossime date di riapertura delle attività nella bozza allo studio del governo

Si apprende da Palazzo Chigi che il premier Giuseppe Conte avrebbe chiesto individuare, in stretto raccordo con il comitato tecnico-scientifico, le modalità più efficaci e innovative per uscire gradualmente dal lockdown, favorendo la ripresa delle attività produttive, anche attraverso l’elaborazione di modelli organizzativi che consentano la riapertura di fabbriche e aziende nelle condizioni di massima sicurezza per i lavoratori.

Conte ha quindi chiesto al comitato di esperti di elaborare proposte da offrire al Governo per il progressivo e graduale ritorno alla normalità con riguardo alle più generali relazioni di comunità. Occorrerà valutare, al riguardo, tutti i molteplici profili coinvolti, sociali, economici, psicologici, culturali. Il Presidente Colao ha assicurato che sarà dato massimo impulso all’attività del comitato, in coerenza con l’esigenza, manifestata dal presidente Conte, di individuare soluzioni urgenti e efficaci”.

Il calendario delle possibili riaperture

In bozza ci sarebbe un possibile calendario di riapertura che è in fase di analisi dai tecnici:

Il 18 aprile possibile annuncio della riapertura di alcune aziende agricole e industrie (non tutte).

Il 4 maggio finisce la fase 1, sarà di nuovo permessa la circolazione dei cittadini ma con obblighi precisi, come mascherine e distanza di sicurezza. Per quel giorno prevista la riapertura di alcune attività commerciali come negozi tessili, di arredamento e d’abbigliamento con ingressi scaglionati, file lunghe e prenotazioni (no all’apertura in questa fase dei centri commerciali).

11-12 Maggio: ipotesi di riapertura tribunali e uffici professionali.

18-25 Maggio: riapertura di altre attività di ristorazione con distanze da rispettare in modo rigoroso, possibile anche la riapertura estetisti, parrucchieri e barbieri con obbligo mascherina e ingressi singoli.

31 Maggio: ripartenza campionato di calcio e altri sport collettivi.

Giugno-luglio: riapertura centri sportivi ma solo per sport individuali o lezioni con basso assembramento. È l’inizio della fase 3.

Settembre: riapertura scuole superiori con divisione turni e lezioni online (sistema misto), ancora da decidere materne ed elementari.

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