Cronaca

Covid, nuova impennata di casi: “Impossibile un nuovo lockdown”

Franco Locatelli torna a parlare dell’emergenza coronavirus in Italia. In una intervista a Repubblica, il presidente del Consiglio superiore di sanità e membro del Comitato tecnico scientifico ha commentato la nuova impennata registrata in Italia (ieri oltre 2500 nuovi casi).

Coronavirus in Italia, l’analisi di Locatelli

“I numeri italiani non possono che essere guardati con una certa preoccupazione, per quanto la nostra situazione sia favorevole rispetto a quella di altri Paesi. Ci devono allertare e non allarmare, soprattutto va chiarito bene che quanto abbiamo affrontato la scorsa primavera, il lockdown, non lo rivivremo. Lockdown? Non si prende in considerazione. Ora il Paese è preparato, ci sono comunque terapie per rallentare la malattia, presto arriveranno vaccini e medicinali efficaci come gli anticorpi monoclonali”.

Le terapie intensive

“I numeri nelle terapia intensive si stanno incrementando, stiamo arrivando quasi a 300 ricoverati, mentre eravamo scesi sotto i 50. Questo dato testimonia purtroppo l’immutata capacità del virus di provocare danni assai gravi sull’organismo di chi viene infettato. Credo che purtroppo, e sottolineo purtroppo, si tratti della più evidente smentita di chi diceva che il virus ha perso il potere di indurre danni gravi in persone fragili”.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio