Cronaca

Coronavirus, Palazzo Chigi: la figura dell’assistente civico è stata richiesta dall’Anci

Coronavirus: assistenti civici chiesti direttamente dall’Anci. Questa iniziativa, secondo fonti di Palazzo Chigi, “si inserisce nell’alveo di quelle già assunte dalla Protezione civile, che hanno portato a dislocare oltre 2.300 volontari nelle varie strutture ospedaliere, nelle Rsa e nelle carceri”.

Coronavirus, Palazzo Chigi: assistenti civici chiesti dall’Anci

Il chiarimento arriva dalla presidenza del Consiglio al termine della riunione a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte e i ministri Luciana Lamorgese, Francesco Boccia e Nunzia Catalfo sul progetto degli assistenti civici.

I ministri direttamente interessati al progetto proseguiranno nelle prossime ore nel mettere a punto i dettagli di questa iniziativa, che mira, per il tramite della Protezionecivile, a soddisfare la richiesta di Anci di potersi avvalere, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, disoggetti chiamati ad espletare, gratuitamente, prestazioni di volontariato, con finalità di mera utilità e solidarietà sociale, anche attraverso la rete del TerzoSettore.

Questa iniziativa si inserisce nell’alveo di quelle già assunte dalla Protezione civile, che hanno portato a dislocare oltre 2.300 volontari nelle varie strutture ospedaliere, nelle Rsa e nelle carceri. Questi soggetti volontari non saranno ‘incaricati di pubblico servizio’ e la loro attività non avrà nulla a che vedere con le attività a cui sono tradizionalmente preposte le forze di polizia.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio