Coronavirus, primo caso in Basilicata: รจ un uomo di 46 anni
Primo caso di Coronavirus in Basilicata. Si tratta di un quarantaseienne di Trecchina, in provincia di Potenza, che da quanto si รจ appreso proviene dalla Lombardia. A comunicarlo รจ il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi a seguito del tampone risultato positivo.
Il paziente non รจ ospedalizzato e attualmente รจ ricoverato nella propria abitazione perchรฉ non presenta nessun sintomo grave. L’uomo รจ seguito da un’equipe medica, cosรฌ come previsto da protocollo.
Coronavirus in Basilicata: primo caso
In totale sono una quarantina i tamponi effettuati in Basilicata su casi sospetti di contagio da nuovo Coronavirus secondo i dati della task force appositamente istituita dalla Regione Basilicata.
Al numero verde regionale 800996688, previsto dall’ordinanza del presidente Bardi del 27 febbraio e attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20, a oggi sono arrivate oltre 300 telefonate.
I dettagli
Il numero verde, come spiegato dal dirigente generale del dipartimento Salute della Regione Basilicata Ernesto Esposito, fornisce solo informazioni di carattere generale. Ove le richieste dovessero essere di carattere sanitario, vengono dirottate verso i medici.
Piรน volte la task force ha rassicurato sulla funzionalitร della rete, “pronta in caso di contagi. Tutti gli ospedali – ha detto Esposito – sono dotati di camere di pre triage e davanti ai pronto soccorso di tutti i presidi ospedalieri ci sono tende mediche esterne, mentre negli ospedali di Potenza e Matera il paziente sintomatico ha accessi separati dal pronto soccorso”.
Sul territorio la figura chiave – cosรฌ come esplicitato nell’ultima ordinanza – รจ quella del medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta nonchรฉ, in loro assenza, della guardia medica. In presenza di sintomi e di contatti negli ultimi 14 giorni con casi conclamati di Coronavirus o di soggiorno nelle zone a rischio epidemiologico, in Cina o in Italia, bisognaย mettersi in contatto con il medico di famiglia che a sua volta contatta gli uffici di sanitร pubblica per decidere come trattare il caso: ricovero o sorveglianza attiva (quarantena con monitoraggio medico del paziente).
La lista dei passeggeri sul pullman
In queste ore il dipartimento regionale ha chiesto e ottenuto dallโimpresa di trasporto la lista dei passeggeri presenti sul pullman in cui ha viaggiato il quarantaseienne di Trecchina e sta contattando i servizi di igiene e sanitร dei territori potenzialmente interessati per trasferire i nominativi dei soggetti a bordo con il cittadino lucano.
Aggiornamento del 4 marzo:
Sono stati โtutti individuati e sono attualmente sottoposti a sorveglianza sanitariaโ gli 11 passeggeri dellโautobus Milano-Lagonegro su cui il 27 febbraio scorso ha viaggiato lโuomo di Trecchina,ย di 46 anni, risultato positivo al Coronavirus e che si trova nella sua abitazione. Lo ha reso noto la task force regionale lucana, precisando che al momento, in Basilicata, non sono stati effettuati altri test oltre i 48 (di cui solo uno positivo, lโuomo di Trecchina).
L’uomo era in provincia di Brescia
Da quanto spiegato dal direttore Esposito, l’uomo si รจ spostato in pullman dalla provincia di Brescia fino al rientro in Basilicata lo scorso 27 febbraio. โIl giorno dopo lโarrivo โ ha detto il direttore generale โ si รจ messo in contatto con il reparto di malattie infettive dellโospedale San Carlo perchรฉ presentava una lieve sintomatologia. Il reparto lo ha dirottato sul sistema di igiene e sanitร pubblica territorialmente competente e da quel momento รจ partita la sorveglianza attiva del paziente. I sintomi โ ha proseguito โ sono rimasti sempre lievi, ma considerata la persistenza degli stessi, i medici del servizio di igiene e sanitร pubblica hanno ritenuto opportuno effettuare il tampone”.
Il paziente รจ in quarantena dal momento del rientro in Basilicata e non ha mai avuto contatti al di fuori della sua abitazione, dove convive con la madre, anche lei a casa per altri motivi di salute. Lโunico contatto lo hanno avuto con una persona che ha portato ai due la spesa a domicilio e attualmente sotto controllo.
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