Covid, Gimbe: la curva dei contagi cala, ma il cambio di colore delle Regioni è troppo veloce
Coronavirus, rallenta la curva dei contagi: i dati della fondazione Gimbe che invita il Governo a mantenere la linea del rigore
La curva dei contagi da Coronavirus mostra, nella settimana dal 25 novembre all’1 dicembre, “timidi segnali di rallentamento”, ma i numeri sono ancora molto elevati. È quanto emerge dal rapporto settimanale della Fondazione Gimbe, secondo cui però il cambio di colore delle regioni avviene troppo rapidamente. Non sarebbero sufficienti due settimane di controllo per limitare davvero la diffusione della pandemia, ma solo a fare scendere l’indice Rt.
Coronavirus, rallenta la curva dei contagi ma regioni cambiano colore troppo velocemente
La Fondazione Gimbe ribadisce che “è evidente che sull`allentamento delle misure del 29 novembre, deciso sulla base dei criteri del Dpcm del novembre, pesa di fatto solo la riduzione dell`indice Rt, visto che tutti gli altri indicatori sono peggiorati rispetto al 6 novembre, tranne rare eccezioni”.
L’appello
“A poche ore dalla firma del nuovo Dpcm – spiega Cartabellotta – che dovrebbe guidare i nostri comportamenti sino alla fine delle festività natalizie, chiediamo al governo di mantenere la linea del rigore, al fine di evitare una nuova inversione della curva del contagio ed aumentare la pressione, già intensa, sugli ospedali dove i professionisti sanitari sono al limite dello stremo”.
