Coronavirus, scene di ordinaria follia a Roma: alla stazione termini spuntano i bagarini che vendono le mascherine protettive usate.
Coronavirus: ecco i bagarini delle mascherine
Sciacallaggio, delirio, follia, mancanza di coscienza: tutti termini che descrivono quanto sta accadendo in queste ore a Roma, dove la psicosi da coronavirus si è diffusa peggio del morbo stesso, all’indomani del ricovero dei due turisti cinesi.
Mascherine sporche
Alla stazione Termini, tra la varia umanità che circola nella zona, ci sono anche i bagarini che vendono mascherine protettive per difendersi dal contagio. Ma si tratta di mascherine non sterili, perchè fuori dalla loro confezione sigillata, sporche e per niente igieniche.
Prezzi alle stelle
Questi sciacalli arrivano a venderle anche a 10 euro agli stranieri, prezzo di favore, invece, per gli italiani, che possono acquistarle a 2 euro, quando il loro prezzo di mercato è di meno di 1 euro.
