Cronaca

Coronavirus, oltre 20mila morti negli Stati Uniti: Donald Trump dichiara stato di calamità per il Wyoming

Donald Trump approva la dichiarazione di stato di calamità per il Wyoming a causa del coronavirus. Un via libera che per la prima volta nella storia americana fa sì che tutti e 50 gli stati americani siano sotto la dichiarazione di stato calamità. Negli Stati Uniti sono stati superati i 20.000 morti per coronavirus. I decessi sono 20.110.

Coronavirus, oltre 20mila morti negli Stati Uniti

I calcoli del New York Times, confermano il sorpasso dell’Italia da parte degli Usa, dove comunque il numero dei morti pro capite resta inferiore a quello italiano. “In Italia il virus ha ucciso 19.468 persone, circa 32 ogni 100.000. Negli Stati Uniti il numero di morti ogni 100.000 abitanti è di sei”, osserva il New York Times. Con più di mezzo milione di casi, gli Stati Uniti si confermano il focolaio mondiale del coronavirus superando anche l’Italia per il numero di decessi.

Il dibattito su quando riaprire l’America

Nonostante i numeri da brivido, soprattutto nell’area di New York dove solo nelle ultime 24 ore sono morte 783 persone, il dibattuto è acceso su quando riaprire l’America. Donald Trump vuole farlo il prima possibile, ma i governatori dei maggiori stati sono cauti, se non addirittura scettici, all’ipotesi di una riapertura a breve, già in maggio. Decidere come e soprattutto quando ‘liberare’ gli americani dalle restrizioni e consentire alle aziende di tornare operative “è la decisione più grande di tutta la mia vita”, ammette il presidente assicurando che si circonderà delle “menti migliori” per prenderla. “Ascolterò tutti ma alla fine la decisione è la mia”, aggiunge.

Le scuole

Trump frena comunque sull’ipotesi di riaprire agli inizi di maggio: non c’è infatti una data scritta nella pietra, tutto dipenderà dalle considerazioni sanitarie. Intanto le scuole nella città di New York resteranno chiuse per il resto dell’anno accademico: non riapriranno fino a settembre. Lo annuncia il sindaco di New York Bill de Blasio. New York ha il sistema di scuole pubbliche più grande degli Stati Uniti con 1,1 milioni di studenti. Le scuole nella città sono state chiuse il 16 marzo a causa dell’epidemia di coronavirus.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio