“Sono stato reclutato dai corpi speciali”, invece era a casa dell’amante: la moglie lo denuncia
La scusa dei corpi speciali per coprire l’amante non l’aveva provata mai nessuno. È andata male ad un 50enne residente in provincia di Novara, il quale aveva raccontato alla moglie di essere stato reclutato nelle forze speciali dell’Esercito Italiano. In realtà si era solo trasferito in Salento per stare insieme a un’altra donna.
I corpi speciali e l’amante
L’uomo è stato anche denunciato dagli agenti della Digos di Lecce con l’accusa di detenzione abusiva di armi: nella sua casa pugliese infatti la polizia ha trovato un pugnale con relativo fodero, della lunghezza complessiva di 38 centimetri, una baionetta marca “Waffenfabrik Neuhausen”, completa di fodero in metallo, lunga complessivamente circa 45 centimetri.
Il tradimento
Da qualche tempo il 50enne viveva in provincia di Lecce con un’altra donna raccontando alla moglie di essere stato reclutato nei corpi speciali dell’Esercito italiano. La donna – preoccupata per le assenze del marito – si è rivolta alla polizia di Novara. Così è iniziata un’indagine al termine della quale il cinquantenne è stato rintracciato non sui campi di battaglia, bensì presso l’abitazione della donna che attualmente frequenta.
