Partono oggi, martedì 1 settembre, i corsi di recupero nelle scuole italiane. Si tratta del primo grande test del post-lockdown per la scuola italiana, tra banchi singoli, sanificazioni e mascherine. Dopo sei mesi, per la prima volta, gli istituti italiani riaprono in battenti con gli studenti in presenza.
Corsi di recupero nelle scuole italiane, il grande test
Da oggi centinaia di migliaia di studenti torneranno in aula con insegnanti e personale Ata. In classe non sarà obbligatoria la mascherina a meno che non sia possibile rispettare la distanza di sicurezza come indicato dal Comitato tecnico scientifico. Per questo motivo molte scuole hanno organizzato le attività scolastiche anche in altre strutture, a volte anche in teatri o parrocchie che hanno messo a disposizione i propri locali.
Durante l’ingresso e l’uscita da scuola, che saranno indicati con chiarezza come avviene nei locali pubblici, sarà obbligatorio indossare la mascherina, così come sarà obbligatoria negli spazi comuni. Ovviamente con la febbre oltre 37,5 , o con i sintomi del Covid, si resterà a casa e si procederà all’attivazione di tutte le misure per verificare la presenza del virus e fare l’eventuale tampone. La temperatura dovrà essere misurata a casa e non a scuola.
I trasporti
Nella giornata di ieri inoltre è stato sciolto intanto il nodo dei trasporti: la conferenza unificata ha dato il via libera al nuovo piano che prevede l’aumento della capienza massima dei mezzi all’80%, aumentando i posti a sedere, e una maggiore riduzione di quelli in piedi.
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