La maledizione del Corvo: cosa c’è dietro il film con Brandon Lee. Definito dai più “film maledetto”: ecco la storia vera del film. Il Corvo è un cult del l 1994 diretto da Alex Proyas e basato sul fumetto di James O’Barr. Va in onda questa sera domenica 10 aprile su Canale 20 in prima serata.
Il Corvo: la maledizione dietro il film con Brandon Lee
Questa sera domenica 10 aprile su Canale 20 in prima serata va in onda il film con protagonista Brandon Lee: stiamo parlando de Il Corvo. Ma cosa si cela dietro il film definito “maledetto”? Scopriamo quella che viene definita “la maledizione del Corvo”.
Il film è un cult del 1994 diretto da Alex Proyas e basato sul fumetto di James O’Barr e racconta la tragica storia d’amore tra Eric Draven e la fidanzata Shelley, entrambi morti per mano di una gang criminale. Nel corso della cosiddetta Notte del Diavolo, la gang irrompe in casa dei due sparando ad Eric e buttandolo dalla finestra e stupra Shelley che muore dopo ore di agonia in ospedale per le gravi ferite riportate. Un anno dopo, in una notte di tempesta, un corvo si posa sulla tomba di Eric che resuscita e torna dal regno dei morti per compiere la sua vendetta nei confronti di chi gli ha portato via tutto.
Dopo il tragico incidente di Brandon Lee, ucciso da un colpo d’arma da fuoco sul set, Il corvo ha acquisito l’etichetta di “film maledetto”. Ma la drammatica morte dell’attore protagonista non è l’unica fatalità che ha dato a Il corvo una nomea da cursed movie. Ecco la storia vera della “maledizione” dietro il film con Brandon Lee.
Gli incidenti sul set
Bruce Lee, celebre attore e padre di Brandon, morì a sua volta in circostanze misteriose e ancora oggi circolano varie teorie attorno alla sua fine. Il 20 luglio del 1973, Brandon Lee muore a soli 32 anni mentre sta lavorando con Raymond Chow e Betty Ting-pei sul set di L’ultimo combattimento di Chen. Lee chiede a Betty qualcosa contro il mal di testa e dopo l’assunzione del farmaco va a riposarsi senza svegliarsi più, nonostante i tentativi di rianimarlo e il tempestivo trasporto in ospedale.
Ipotesi di avvelenamento, una reazione allergica, uso di droghe, un edema cerebrale diagnosticato qualche anno prima. Sulla morte di Bruce Lee non è mai stata fatta chiarezza fino in fondo. Già all’epoca della morte di Bruce iniziarono a circolare alcune teorie su una presunta maledizione che, presto o tardi, avrebbe colpito anche il figlio Brandon.
Come rivelato nella serie Cursed Films, già prima dell’inizio delle riprese de Il corvo accadde un fatto piuttosto inquietante. Le riprese iniziarono nel 1993 in North Carolina: prima dell’avvio dei lavori un anonimo messaggio in segreteria avvertì la crew di non girare il film per scongiurare il verificarsi di qualcosa di terribile.
Seguirono alcuni incidenti piuttosto gravi: due elettricisti riportarono ustioni di secondo e terzo grado e persero le orecchie dopo lo scontro del loro furgone contro un palo dell’alta tensione. Successivamente un uragano distrusse il set e le voci che Il corvo fosse un film maledetto cominciarono a circolare con maggiore insistenza. Fino alla tragica scomparsa di Brandon Lee, che morì prima di ultimare le riprese a causa di una pallottola vera messa per sbaglio nel caricatore di un’arma al posto di quella a salve.
CHI ERA BRANDON LEE?
