Curiosità

Cos’è una delega e come si scrive

L’ordinamento italiano prevede la possibilità, per chi sia impossibilitato ad eseguire una determinata azione, di delegare in sua vece qualcun altro

L’ordinamento italiano prevede la possibilità, per chi sia impossibilitato ad eseguire una determinata azione, di delegare in sua vece qualcun altro. in sostanza una dichiarazione scritta tramite la quale si va ad autorizzare un soggetto terzo per lo svolgimento di una particolare azione al posto di chi scrive la delega.

Uno strumento estremamente utile che nella quotidianità può essere utilizzato per tantissimi scopi: ci sono diversi modelli di delega in quanto differenti sono le situazioni per le quali può essere usata. Si pensi al caso delle Poste ad esempio, quando si decide di delegare qualcun altro per ritirare documenti o un pacco, magari in avviso di giacenza perché si è impossibilitati e recarvisi in prima persona.

Stessa cosa dicasi per il ritiro di esami medici, nel caso in cui la persona non sia in grado di farlo in autonomia. In questo caso si parla di documenti delicati e personali, che possono essere concesso a terzi solo tramite una delega dettagliata e scritta in modo corretto.

Come è fatta una delega

Una delega ha diversi passaggi che devono essere impostati in modo corretto (per chi volesse avere informazioni, qui un modello delega): si parla in particolare di dati anagrafici del delegante (nome, cognome, dati di nascita), ovvero di colui che delega; di dati anagrafici del delegato, quindi di colui che dovrà svolgere le operazioni in sua vece; dell’oggetto della delega, che deve essere il più possibile dettagliato per far sì che la delega vada a buon fine.

Attenzione a questo aspetto che è determinate; se si deve ad esempio ritirare un atto, deve essere specificato con precisione andando ad indicare con esattezza l’oggetto. Per essere certi di non incappare in problematiche è bene allegare alla delega la fotocopia dei documenti sia del delegante che del delegato. O meglio, colui che sta eseguendo una azione in vece del delegante, potrà presentare di persona il documento in originale.

Oggi quasi tutte le pubbliche amministrazioni o gli uffici privati consentono di ricorrere a questo strumento utile per portare a termine determinate azioni in vece di altri: attenzione a non confondere questa delega generica con l’istituto della delega riferito alla rappresentanza, che riguarda molto più da vicino, ad esempio, il fatto di conferire ad un soggetto la cura dei propri interessi. Si parla in quel caso di procura, che può essere generale o speciale.

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