Cosenza, bimbo di 15 mesi con febbre altissima muore in ospedale: grave il fratello di 5 mesi

Dramma all’ospedale di Cosenza dove un bimbo di 15 mesi è morto nella serata di ieri nel reparto di neonatologia. Il piccolo era giunto al nosocomio con una febbre molto alta e poco dopo è stato ricoverato anche il fratellino di 5 mesi, con gli stessi sintomi.

Cosenza, bimbo di 15 mesi con febbre alta morto in ospedale

I due piccoli, figli di una coppia di Cassano allo Ionio, entrambi con febbre mai scesa sotto i 40 gradi, come riporta la stampa locale, sono stati trasferiti all’Ospedale di Cosenza dopo un primo ricovero al nosocomio di Castrovillari. Lo riporta l’Ansa.

Il fratello più grande, che poi è deceduto, accusava il forte stato febbrile da diversi giorni ed è arrivato in ospedale in condizioni già molto compromesse. Il piccolo di appena 15 mesi è deceduto in serata di ieri nel reparto di neonatologia dell’ospedale di Cosenza.

Successivamente è giunto al nosocomio anche il fratellino di 5 mesi con gli stessi sintomi ma in condizioni meno compromesse. Il bimbo è stato trasferito in gravi condizioni al Bambino Gesù di Roma.

Le indagini

L’impegno dei sanitari che hanno tentato in tutti i modi di capire l’origine della grave sintomatologia non è purtroppo bastato ad evitare l’epilogo più tragico per il più grande dei due. Il fratellino minore è giunto nella notte con un volo militare all’ospedale pediatrico della Capitale. Le sue condizioni sarebbero stabili.

I medici dell’ospedale di Cosenza hanno avviato tutte le procedure per risalire all’origine del decesso del bambino di 15 mesi. I primi accertamenti avrebbero escluso ipotesi di infezioni batteriche da meningococco. Si pensa a possibili fattori ambientali poiché la famiglia vive in una zona di campagna.

Ipotesi batterio nell’acqua

Gli organi del bambino sarebbero risultati subito molto compromessi dopo quattro giorni di dissenteria e vomito. Il piccolo era arrivato con un quadro metabolico ed elettrolitico scompensato e le sue condizioni apparse gravi e irreversibili sono presto peggiorate fino al decesso. Si ipotizza che il piccolo abbia contratto un batterio attraverso l’acqua.