Cronaca

Covid, Ascierto “Gli asintomatici sono contagiosi e possono avere complicanze”

La seconda ondata conseguenza dei comportamenti di agosto

Il prof Paolo Ascierto, ospite alla trasmissione di Rai1, Buongiorno Benessere, ha parlato della situazione dei contagi in Italia “I comportamenti di agosto hanno causato la seconda ondata covid”.

Ascierto “Seconda ondata covid frutto dei comportamenti di agosto”

Intervistato a Buongiorno Benessere, il prof Ascierto ha parlato della nuova ondata di contagi che ha travolto il Paese, e ha focalizzato il suo intervento sulla questione degli asintomatici, che in tanti non considerano ammalati, in quanto, appunto, provi di sintomi.

Il professore è stato chiaro, anche gli asintomatici sono portatori della malattia, e possono avere complicazioni

Al momento a preoccupare è il trend che si sta verificando: gli asintomatici, è bene robadirlo, possono diventare sintomatici e avere delle complicanze. L’asintomatico può essere contagioso e sviluppare il virus, ad agosto questi soggetti avevano una carica virale altissima.

La situazione in Campania

“Le terapie intensive non sono piene, ma questo non deve lasciare tranquilli – prosegue il prof Ascierto – I ricoverati covid sono 1114, ma i posti occupati sono già 1090″.

Le conseguenze di agosto

Secondo l’oncologo del Pascale di Napoli, la seconda ondata nasce da quello che è accaduto ad agosto, e adesso si stanno vivendo le conseguenze. Comportamenti scriteriati, assembramenti, mancato uso delle mascherine e una massiccia presenza di asintomatici, che hanno ignorato le regole di comportamento, hanno causato il disastro.

I sintomi da considerere

Molti contagiati parlano dell’assenza di gusto e olfatto tra i sintomi presenti ma, secondo gli esperti, non sono questi gli indizi a cui dobbiamo dare retta. Tosse, febbre e difficoltà respiratorie sono i campanelli d’allarme da osservare. In caso si manifestassero questi sintomi, non bisogna andare in ospedale per il tampone. Bisogna attendere che si affievoliscano o scompaiano, e solo dopo 2 o 3 giorni dalla fine dei sintomi, si può effettuare il tampone.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio